Martone: “Avellino il primo amore, questa piazza merita la Serie A”
Aniello Martone, direttore generale dell’Avellino, intervistato da Anteprima24, come riportato da tuttoavellino.it, ha dichiarato: “L’Avellino è stato il mio primo amore, la società che mi ha fatto debuttare nei professionisti. Torno da dirigente, tutto è iniziato ad agosto leggendo delle problematiche economiche, ho contattato De Cesare telefonicamente e dopo una trattativa di circa quattro mesi abbiamo effettuato l’operazione d’acquisto. Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato che la trattativa si sarebbe arenata, ma tra noi e De Cesare c’è stata massima serietà e siamo arrivati al traguardo con un buon esito. Le emozioni sono sempre uguali, ma ho ritrovato un ambiente diverso, cambiato dalle vicissitudini degli ultimi anni. Guardiamo al futuro e a programmare. I rischi del mestiere ci impongono di assumerci delle responsabilità. Sono predisposto a qualsiasi rischio, Avellino è l’università del calcio. Qui c’è da imparare, per fare esperienza per il futuro”.
“L’Avellino di Martone è composta da persone perbene, che hanno passione e voglia di fare calcio. Vogliamo costruire qualcosa di buono, consapevoli a cosa andremo incontro, ma nel pieno rispetto della tifoseria e dell’intera provincia. Persone come Izzo, Circelli e gli altri soci sono arrivate qui per un progetto duraturo. A Caserta sono andato via perché non condividevo più il progetto, erano finiti i miei tre anni. Ho atteso il progetto giusto, anticipando di sei mesi l’acquisto per poter lavorare sul mercato già dalla prossima estate. Questa piazza merita la Serie A, ma tutti devono capire che le persone che hanno acquistato l’Avellino sono serie e vogliono essere valutate in base ai risultati sul campo”.
Fonte: www.tuttoc.com