Foggia, Corda: “Lavoriamo per la C, fiducia nel ripescaggio. Dell’Agnello ci piace”

Foggia, Corda: “Lavoriamo per la C, fiducia nel ripescaggio. Dell’Agnello ci piace”

In attesa di conoscere la categoria nella quale militerà il Foggia la prossima stagione, i lavori della società rossonera sul fronte conferme e mercato sono già stati avviati. Per fare il punto, TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato in esclusiva l’allenatore Ninni Corda.

Mister, come va?
“Abbastanza bene. Sarà un’estate lunga, perché sicuramente prima di metà agosto non sapremo il nostro futuro calcistico, se in C come tutti ci auguriamo o in D. Abbiamo grandi possibilità di essere ripescati e lavoreremo su questo tipo di discorso”.

Il lavoro per un Foggia competitivo prosegue.
“Non ci siamo mai fermati, continuiamo a lavorare giorno per giorno in attesa di vedere gli sviluppi. Aspettiamo il Consiglio Federale del 25 con le graduatorie per i ripescaggi: forse non saremo tra i primissimi, ma cambierà poco tra fondo perduto, stadi a norma e difficoltà che sta vivendo la C. Saremo comunque in posizione privilegiata”.

Sguardo alla prossima stagione: avete già in mente chi trattenere e chi no? C’è davvero la lista?
“Nella nostra testa devono esserci le idee chiare, non mi piace parlare di lista. Ci sono calciatori che hanno dimostrato più di altri di voler continuare a Foggia e questa per noi è una priorità. Col tempo vedremo chi effettivamente rimarrà e chi no”.

Ci faccia due nomi…
“Sarebbe ingiusto. Chiaramente l’ossatura durante l’anno è stata quella composta da Gentile, Salvi, Cittadino, Fumagalli, Anelli. Da loro si inizierà il lavoro, poi ci sarà qualche over e qualche under. Ci sono altre pedine di valore, ad esempio Gerbaudo e Carboni. Vedremo nelle prossime settimane, i matrimoni si fanno sempre in due”.

Non è un grande rischio tutti questi mesi di stop?
“Assolutamente, non sarà facile riprendere. È cambiato tutto, basti guardare le partite di Coppa Italia. C’è da fare una riflessione per capire come si potrà arrivare al prossimo campionato. Se già ci sono calciatori come Ronaldo in difficoltà, figuriamoci quelli di C e D”.

Sarebbe una C pazzesca il prossimo anno col Foggia.
“Un pensierino lo faccio. Non solo Bari e Palermo, ma anche Catanzaro, Avellino, Cavese… potrei citarne tante di avversarie forti. Sarà un girone difficile, ci auguriamo di ritrovarci anche noi lì”.

Qualche settimana fa abbiamo anticipato l’interesse per Dell’Agnello. Ce lo conferma?
“Con me ha fatto grandi cose a Como, può fare al caso nostro. È strutturato, è un calciatore importante e ha alle spalle un’ottima carriera. Può essere un nome spendibile, a prescindere dalla categoria che affronteremo. E comunque il mio mercato sarà improntato sulla C: prenderemo 18-20 calciatori, sono fiducioso per il ripescaggio”.