Focus Foggia-Bisceglie: caratteristiche ed insidie degli ospiti
Mancano poche ore all’inizio di Foggia-Bisceglie, gara di recupero della prima giornata di Lega Pro girone C.
Entrambe le squadre hanno disputato solo una partita di campionato, che ha visto il Foggia vincere con il Potenza per 2-0 ed il Bisceglie cadere in casa contro la Turris col punteggio di 0-1.
La squadra allenata da mister Bucaro è scesa in campo con un 4-3-3 tradizionale. Gli attaccanti sono sembrati piuttosto statici e privi di inventiva, ed infatti tutti e tre sono stati sostituiti nel corso della partita dall’allenatore del Bisceglie. Questo potrebbe rappresentare un aspetto favorevole per i difensori rossoneri, che contro il Potenza hanno giocato un’ottima gara, non concedendo alcuna iniziativa agli attaccanti avversari. Nonostante ciò, una difesa “a uomo” potrebbe essere sorpresa dalle incursioni dei centrocampisti. Il Bisceglie sotto questo aspetto può vantare la presenza di Andrea Cittadino, calciatore che l’anno scorso ha indossato la casacca del Foggia e ha dimostrato di avere egregie qualità tecniche ed ottima qualità di inserimento, diventando più volte determinante e decisivo nel corso della stagione.
Inoltre la squadra di Bucaro ha mostrato evidenti pecche difensive, soprattutto sui calci piazziati e sui cross dalle fasce, da cui sono nate le principali occasioni per la Turris, tra cui il gol.
Le due reti del Foggia, domenica, sono arrivate proprio da due situazioni analoghe e, di conseguenza, il match potrebbe essere ideale per le doti fisiche di Dell’Agnello, specialista nello stacco aereo.
Un fattore da non sottovalutare, infine, è la preparazione atletica del Bisceglie, che è risultato già in buona forma, attaccando fino al 90′ in cerca del pareggio.
Quale sarà il risultato finale? Solo il campo potrà darci il verdetto definitivo.
Antonio Iammarino