Juve Stabia tosta. Per il Foggia match duro. Resta in forte dubbio Potenza, anche se convocato da De Zerbi
Un’unica sconfitta, nella giornata d’apertura del campionato a Catanzaro. Poi undici risultati positivi inanellati uno dietro l’altro con sette vittorie e quattro pareggi, per quella che è la serie si più lunga nel girone meridionale di Lega Pro, dopo quella della capolista imbattuta, Benevento. La Juve Stabia, cui il Foggia – purtroppo incerottato, renderà visita domenica prossima sul sintetico dello stadio Menti di Castellammare di Stabia, è tra gli avversari più tosti che si potessero incrociare in questo momento. Secondi in classifica assieme alla Salernitana con 25 punti con tre lunghezze di ritardo dalla battistrada Benevento, i campani pilotati da Giuseppe Pancaro (alla sua prima panchina da capo allenatore professionista), dopo la retrocessione dalla B dello scorso anno, si sono profondamente rinnovati.
Dell’organico della passata stagione in sostanza sono rimasti solo il difensore Romeo, l’esperto centrocampista Caserta e l’attaccante Di Carmine. Poi tutto nuovo. Obiettivo la pronta risalita in cadetteria. Spostandoci in casa Foggia, nella lista dei convocati c’è anche Alessandro Potenza, che in settimana si è allenato poco o niente e che difficilmente farà parte dell’undici anti Juve Stabia. Lo ha chiarito lo stesso Roberto De Zerbi nella conferenza stampa di questa mattina. “Il suo nome rientra nella lista dei convocati – ha detto l’allenatore rossonero -, ma giochera’ solo se lo staff medico mi assicurerà che il ragazzo è al cento per cento. Grea, comunque, è pronto a sostituirlo”.