Focus Foggia-Avellino: Forte saracinesca. Fella e D’Angelo pericoli principali per i rossoneri.

Domani allo Zaccheria il Foggia ospiterà l’Avellino dell’ex Braglia. (Qui anche tutti gli scontri tra il tecnico e i rossoneri: https://foggiacalciomania.com/allo-zaccheria-arriva-lex-braglia-promozione-sfumata-ai-play-off-11-sfide-avversario/).

La squadra campana è l’unica in Italia a non aver subito reti in campionato fino a questo momento, grazie soprattutto alle parate di Francesco Forte, portiere classe ’91, che è stato più volte decisivo anche nell’ultimo match contro la Juve Stabia. Allo stesso modo, però, la squadra di Braglia non ha segnato fin qui molte reti: la media è di un solo gol a partita.

L’Avellino si schiera con un modulo speculare al Foggia, un 3-5-2 che presenta in attacco Giuseppe Fella, calciatore vicinissimo al Foggia nella sessione estiva di calciomercato. Proprio lui potrà essere uno degli uomini chiave nella partita di domani, considerata la fragilità difensiva del Foggia.

D’Angelo è sicuramente la sorpresa di inizio campionato dei lupi. L’esterno è andato a segno già due volte da inizio stagione e le sue sgaloppate sulla fascia potrebbero creare problemi al Foggia.

I rossoneri, invece, potrebbero rendersi pericolosi con i calciatori con maggiore tecnica ed inventiva, le cui giocate saranno fondamentali per penetrare in una difesa avversaria molto compatta ed organizzata. Giocatori come Curcio, quindi, saranno decisivi per le sorti della partita. Occhio anche a Rocca che, subentrando a partita in corsa, potrebbe rompere l’equilibrio della difesa avversaria con spunti interessanti diventando la mina vagante tra le linee.  Il centrocampo avrà la responsabilità di  far filtro e aiutare la difesa a contenere le avanzate ospiti.

Una vittoria contro l’Avellino, infine, potrebbe dar fiducia al Foggia e soprattutto alla piazza sempre più lontana dalla società.

Antonio Iammarino