Marchionni: “Aspettiamo Federico a braccia aperte”
Con la gara di domani contro il Palermo, si chiude una settimana particolarmente difficile per il Foggia, con l’ex capitano Federico Gentile vittima di una vile aggressione ai danni della sua persona ma soprattutto della sua famiglia, con la porta di casa data alle fiamme in piena notte.
Alla vigilia della sfida casalinga contro i rosanero, Marco Marchionni ritrova un gruppo carico, dopo una settimana piena passata a studiare il proprio avversario, con l’obiettivo di ritrovare continuità nei risultati:
“Affronteremo il Palermo con determinazione e spirito di sacrificio, bisogna scendere in campo da squadra per vincere questi match. I ragazzi vogliono disputare una grande partita, dobbiamo dare continuità all’importantissima vittoria di Viterbo e per farlo, bisogna scendere in campo con la testa giusta perché di fronte avremo una squadra molto forte, costruita per vincere e non possiamo permetterci cali di concentrazione”.
Il mister ha voluto poi sottolineare l’importanza che avrebbero avuto i tifosi nel dar spettacolo sugli spalti, in partite come queste:
“Queste sono quelle partite in cui sarebbe stato importante avere il supporto dei nostri tifosi, speriamo si possa tornare quanto prima alla normalità negli stadi perchè così è tutto molto limitativo”.
Un pensiero, ovviamente, non può che andare a Federico Gentile, che in molti avrebbero titolare con la fascia da capitano, dopo averla abbandonata ad inizio anno:
“Abbiamo vissuto una settimana particolare, ciò che è accaduto a Federico Gentile è gravissimo e comprendo la sua poca tranquillità, personale e familiare. Lui in questo momento deve soltanto pensare a prendersi tutto il tempo necessario per ritrovare gli stimoli e la giusta serenità: io, lo staff e tutti i suoi compagni di squadra siamo qui ad attenderlo a braccia aperte”.
Su chi scenderà in campo, Marchionni ritrova alcune pedine importanti da aggiungere alla sua formazione:
“Formazione? Ritrovo Curcio, Del Prete e Germinio, ma spero di avere tutti gli effettivi a disposizione quanto prima”.
Marco Gabriele Scopece