In uno Zaccheria provato per la forte pioggia caduta, il Foggia indossa l’impermeabile e trova i 3 punti contro il Palermo, conquistando la sua seconda vittoria consecutiva.

Un cammino in crescendo quello del Foggia che, dopo il filotto di quattro sconfitte consecutive, è caduto una sola volta a Teramo, fornendo comunque una buona prestazione, non premiata dal risultato.

In conferenza stampa si sono presentati Davide Gavazzi e il mister Marco Marchionni, che all’unisono hanno voluto dedicare la vittoria a Federico Gentile, dopo l’episodio degli scorsi giorni.

Oltre alla dedica, il difensore ex Albinoleffe ha sottolineato brevemente la prestazione compatta che oggi la squadra ha dimostrato oggi, senza subire gol:

“È stata una gara in cui il Foggia ha dimostrato di vincere tutti i costi. La dedichiamo a Federico che sta vivendo un momento delicato. Il Foggia ha messo in campo le sue armi: compattezza e spirito di sacrificio. Buona prestazione a livello tecnico dopo una settimana piena di lavoro”. Non ci sono state sbavature, a parte in un paio di occasioni. Il Palermo è una squadra forte. Una delle migliori, tecnico tattico e di motivazioni. Volevamo dimostrare per Federico e per noi che il Foggia c’è”.

Gavazzi ha voluto poi sottolineare il suo momento di crescita, dopo alcuni errori ad inizio stagione:

“Personalmente ho avuto dei momenti difficili per errori che difficilmente commetto. Stavo lavorando bene per migliorare. Ultimamente si vedono i frutti. Abbiamo lavorato di squadra per una settimana intera. Abbiamo giocato ogni 3 giorni contro squadre più preparate”.

Un miglior forma fisica e un grande affiatamento con i compagni, sono gli aspetti che Gavazzi ha voluto sottolineare in conclusione:

“Un po’ tutti e due. Stiamo trovando gli automatismi giusti, ma abbiamo ancora margini di miglioramento. Con tutte queste partite stiamo mettendo una base solida a livello fisico”.

A ruota mister Marchionni fa sua la dedica di squadra fatta da Gavazzi, complimentandosi con i suoi ragazzi per la prestazione offerta:

“Doveroso dedicare la vittoria a Federico. Ha avuto un episodio molto spiacevole in questa settimana. I ragazzi sono scesi per lui. Sentivamo la sua presenza. È giusto che si prenda un po’ di tempo per pensare al futuro. Noi lo aspettiamo. Nessun segreto. Non era facile per via della pioggia. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, sono scesi in campo con la giusta motivazione.”

Il mister ha riscontrato una maggior consapevolezza nei giocatori nei loro mezzi, ma sprona a dare sempre di più:

“Io pretendo sempre di più. Non c’è una soddisfazione personale. Ora hanno la consapevolezza di quello che facciamo per trovare quelle situazioni che ci permettono di vincere le partite”

Rispetto al Palermo, il mister loda la bella prestazione di Teramo, che però non ha fruttato il risultato sperato:

“Non considero Palermo la miglior prestazione. A Teramo avevamo disputato un’ottima partita, ma il risultato non ci ha premiati”.

Oggi Marchionni ha visto una squadra molto propositiva, ma che non riesce a chiudere le partite:

“La squadra ha sempre cercato la rete. La squadra è stata propositiva. Se fai subito il raddoppio con le grandi squadre, è più facile portare a termine le partite. Oggi vinci con il Palermo ma potevamo fare qualche gol in più. Se non le chiudi subito rischi di subire gol”.

Per Marchionni la classifica conta relativamente:

“Prima bisogna guardare dietro. A gennaio ci saranno tanti recuperi. Non importa ora la posizione. La vedrò ad aprile. In otto gare abbiamo perso una sola volta. Adesso c’è tanta fiducia. Tuttle e cose che provi ti vengo e trovi le motivazioni per trovarle”.

Infine, Marchionni respinge qualunque accusa sulle prestazioni negative che Anelli avrebbe fornito nelle ultime uscite:

“Anelli è un gran giocatore. Alle chiacchere, lui risponde sul campo. Per me è un punto fondamentale. Se si mette a disposizione e traina gli altri a dare di più, è questo l’aspetto che prendo in considerazione”.

Marco Gabriele Scopece