Prima del prossimo “film”, il Foggia torna protagonista in campionato
Torna (finalmente) il campionato. A distanza di una ventina di giorni dallo stop imposto dalle festività natalizie e di fine anno, che ha interrotto la serie “sì” del Foggia, si torna a giocare. Allo Zaccheria è di scena la Juve Stabia di Pasquale Padalino, che “battezzerà” il 2021 dei rossoneri. Ma a tenere banco in queste ore sono (e non è una novità) le vicende societarie. Il club attualmente di Felleca, Pintus e Pelusi sembrerebbe avviato a cambiare guida e pelle: c’è una trattativa anche molto avviata con un gruppo di imprenditori capeggiato da Francesco Di Silvio, lucano d’origine e bolognese d’adozione con interessi nel mondo del cinema, il quale verrebbe affiancato nell’avventura da un altro imprenditore lucano ma con interessi imprenditoriali tra la Lombardia e la Germania, Francesco Marrocchino e un produttore cinematografico francese, Philippe Chausse.
La triade, con la benedizione di una banca che garantirebbe finanziariamente l’operazione, ha trovato l’intesa con Felleca e Pelusi ma deve ancora definire l’accordo con Maria Assunta Pintus, che a distanza di mesi è tornata a far sentire la sua voce, chiarendo a tutti di non avere necessità di intermediari nella sua eventuale cessione delle quote. Ciò che appare certa è la fretta dei possibili nuovi acquirenti: vogliono chiudere a stretto giro per intervenire sul mercato e irrobustire una squadra che ad oggi è tra le sorprese del campionato. Visti i precedenti, meglio tuttavia non sbilanciarsi ed attendere gli eventi, semmai si concretizzeranno.
Di questo avviso appare anche la stragrande maggioranza dei tifosi: il passato, insomma, sembra sia servito di lezione… Tuttavia, in attesa che il “film” completi la scena finale, meglio concentrarsi sul campo. E sul primo impegno dell’anno: riannodare il filo e ricominciare da dove ci si era lasciati. E quello che il Foggia vuole, è quello che, ora più che mai, unicamente conta…
Carmine Troisi