Foggia, dopo la partita esaltante contro la Juve Stabia, ha suscitato interesse in cittá soprattutto in coloro che erano rimasti scettici e che forse aspettavano la prova convincente per pensare di ritornare ad entusiasmarsi per la propria squadra.
Contro il Matera c’é la assoluta necessitá di far sentire il proprio calore anche in termini di presenze allo Zaccheria, considerata la nuova capienza assegnata allo stadio dopo i lavori di adeguamento alle nuove normative.
Riuscire a riempire gli spalti raggiungendo le 5000 unitá che non si vedevano dai tempi dell’ultimo Foggia di Zeman, rappresenterebbero la consacrazione della nuova squadra e della nuova societá dopo le note vicissitudini del luglio del 2012.
De Zerbi ha dimostrato con i fatti di essere un allenatore non di certo improvvisato, di avere le idee chiare e di saperle comunicare non solo ai singoli calciatori, ma soprattutto ad un gruppo che, cementatosi intorno a quello storico, rappresenta di fatto la forza propulsiva di questo Foggia sorprendente.
Non é facile prevedere dove questa squadra possa arrivare, ma non bisogna lasciare niente di intentato per tentare di arrivare quanto piú in alto in classifica e, a partire da questa domenica, il pubblico ha il dovere di fare la propria parte recandosi ai botteghini per far sentire la propria presenza anche in termini numerici.
5000 spettatori contro il Matera potrebbero significare la reale possibilitá di sognare traguardi sino a qualche domenica fa impensabili.
Alberto Mangano