Calcio Foggia 1920: 10 domande e 10 risposte sul futuro
Il Foggia recupera i primi calciatori colpiti dal Covid-19, in seguito agli ultimi test molecolari che hanno permesso a cinque elementi di tornare ad allenarsi in gruppo, dopo esser risultati positivi al virus qualche settimana prima. Nonostante ciò, nemmeno in questo weekend i rossoneri scenderanno in campo, poiché osserveranno il turno di riposo dovuto all’esclusione del Trapani ad inizio campionato. La “macchina” Foggia, però, non si ferma. La dirigenza ha continuato a lavorare in questi giorni, soprattutto per iniziare a programmare la prossima stagione. Vari interrogativi accomunano i tifosi rossoneri, curiosi di conoscere i piani futuri del Foggia targato Pintus. Ne abbiamo raccolti dieci, a cui abbiamo anche cercato di rispondere.
Il 2021 si è aperto con l’inizio dell’era Maria Assunta Pintus alla guida del Calcio Foggia 1920. Il suo insediamento è uno dei rari casi di presidente donna nel calcio professionistico, dopo Rossella Sensi con la Roma e Valentina Maio con il Virtus Lanciano. Che futuro ci potremmo aspettare per il pallone rossonero da maggio in poi?
È presto per dire realmente cosa riserverà il futuro per il Foggia. Sicuramente una donna presidente è un forte segnale che si può dare al calcio italiano. Nella storia recente non solo del satanello, ma di tante squadre di terza serie, si è avvicinata gente che col tempo ha gettato solo fumo negli occhi ai tifosi, piuttosto che opportunità concrete di crescita. Un esempio fresco è quello di Serafino con la Sambenedettese, che ad inizio anno sembrava promettere una promozione diretta in stile Reggina, ma che invece rischia di portare nuovamente nel baratro i rossoblù di San Benedetto del Tronto. Sicuramente una figura femminile potrebbe portare a vivere il calcio in maniera diversa. Ma come detto pocanzi è presto per fare bilanci. L’obiettivo attuale per il Foggia ora è di concludere al meglio la regular season, togliendosi anche la soddisfazione di giocarsi la Serie B agli spareggi con una squadra costruita da un budget che difficilmente si avvicinerebbe a quelli di Avellino e Catania, guidata però dalla mente giovane di Marco Marchionni, che ha dimostrato di saper dire la sua tra i professionisti.
Le quote azionarie del club saranno detenute da più imprenditori, che entreranno in società nei prossimi mesi?
La Pintus, sin dalla prima conferenza stampa del nuovo corso, non ha mai scartato questa opzione e si è mostrata sempre aperta al dialogo con nuovi investitori. Inoltre, a giugno il Calcio Foggia 1920 dovrà sopportare delle spese pari a circa 1,6 milioni di euro e sarà in quell’occasione che si potrà stimare la vera forza economica della dirigenza del Calcio Foggia 1920.
Torneranno i satanelli sulla maglia rossonera e come logo ufficiale della squadra?
Il Dg Polcino sta monitorando la situazione e tra pochi mesi potrebbe partire l’asta per decretare il nuovo proprietario del marchio. La nuova proprietà, inoltre, si è mostrata attenta e determinata nella valorizzazione del brand “Foggia” (anche nominando Maria Picariello nelle vesti di Direttore dell’Area Marketing) che potrebbe acquisire ancor più prestigio con il logo storico dei satanelli.
Marchionni siederà sulla panchina rossonera anche il prossimo campionato?
Il contratto dell’allenatore di Monterotondo è in scadenza a giugno, ma in più circostanze Edoardo Chighine e Filippo Polcino hanno espresso il loro assenso alle idee del tecnico. Parola di circostanza per non destabilizzare l’ambiente o concreta intenzione di continuare a puntare su Marchionni? Tra poco più di un mese, al termine della stagione, conosceremo con precisione il futuro di Marchionni.
Ci saranno importanti passi avanti e si inizierà ad approntare la costruzione di un centro sportivo?
È molto improbabile e proprio per questo Polcino sta stringendo accordi con diverse realtà foggiane per usufruire dei loro campi di allenamento. Nonostante ciò, però, come dichiarato dall’Assesore Cangelli in un’intervista rilasciata alla nostra redazione, il Comune ha a disposizione una ingente somma di denaro per la modernizzazione di alcuni campi della nostra città che, successivamente, il Calcio Foggia potrà sfruttare.
Come il club gestirà il settore giovanile?
Con la nomina di Beppe Giglio come Responsabile delle giovanili rossonere, la dirigenza ha già impresso un segnale da cui ripartire il prossimo anno. In cantiere ci sono le affiliazioni con tante scuole calcio della città e della provincia per far confluire i migliori talenti nella Primavera rossonera che, da anni, non riesce ad emergere con costanza. Da sottolineare, però, che Beppe Giglio disporrà di un budget abbastanza modesto.
Come sarà sviluppato il calciomercato estivo?
Per rispondere a questo quesito occorre capire se sarà ancora Ninni Corda il Direttore Tecnico. Maria Assunta Pintus ha dichiarato in più frangenti di riporre fiducia nel dirigente sardo, vero artefice della costruzione della rosa di questa stagione. In ogni caso, non saranno effettuate spese “folli” e sarà molto utilizzata la forma del prestito per tanti calciatori provenienti dalla Primavera di squadre della massima Serie. Sullo sfondo rimane Di Bari, che potrebbe ricoprire l’incarico di Direttore Sportivo dalla prossima stagione.
Fumagalli sarà l’estremo difensore titolare anche nella stagione 2021/22?
L’età avanza ma le prestazioni sono ancora eccellenti. Sicuramente il portiere rossonero sarà parte della rosa del prossimo anno, fino al compimento della scadenza del contratto. Poi, saranno gli eventi a decretare un addio o un rinnovo coi rossoneri.
I tifosi potranno tornare a sostenere la squadra dai gradoni dello Zaccheria?
La situazione sanitaria non è in una fase di miglioramento. La curva dei contagi è ancora imponente e il numero dei morti davvero elevato. Con l’arrivo dell’estate e la somministrazione dei vaccini, però, si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Con molta probabilità, seppur parzialmente, gli stadi riapriranno le porte. Si inizierà dagli Europei con l’apertura al pubblico dell’Olimpico di Roma.
L’organigramma societario del Calcio Foggia 1920 rimarrà lo stesso?
Al 99% ci saranno delle modifiche.
Antonio Iammarino