Signori al CdS: “Io e Immobile? Fortunati ad aver avuto Zeman”

Zdenek Zeman torna a Foggia rievocando mille ricordi, mille emozioni. In una video-intervista rilasciata al quotidiano nazionale “Corriere dello Sport”, Beppe Signori – attaccante alla corte di Zeman sia al Foggia che alla Lazio – racconta il rapporto con il mister boemo e i famosi “gradoni”: “Sono sorpreso del suo ritorno a Foggia, non me lo aspettavo. Io e Ciro – l’ex attaccante di Zemanlandia fa riferimento a Ciro Immobile, ndr – abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo nel nostro percorso. Nel nostro cammino – prosegue BeppeGol – è stato quello che ci ha fatto fare il salto di qualità. Io non avevo mai segnato tanto e con lui ho iniziato a farlo. Immobile aveva fatto qualcosa di più rispetto a me sull’aspetto dei gol. Oltre agli attaccanti anche giocatori come Verratti, Insigne, Baiano hanno avuto successo, insomma di giocatori ne ha tirati fuori molti. Vedere i movimenti di Insigne, Immobile e Berardi, sembra di vedere i movimenti che si facevano con Zeman”.

Indimenticabile il primo incontro tra Signori e Zeman: “Al primo incontro – spiega l’angelo biondo – mi disse ‘Ciao bomber’, ma io fino a quel momento feci 5 gol e con 5 gol non sei un bomber. Io di bomber non avevo assolutamente niente perché venivo da Piacenza con 5 gol di cui 3 su calcio di rigore. Evidentemente lui ha visto in me qualcosa che avevo ma che non avevo ancora capito di avere. Per sette anni non ho avuto nessun tipo di problema fisico, all’epoca bisognava gestirsi, non era la preparazione individuale di oggi. Tutti dovevano fare i gradoni, la grande soddisfazione era la domenica perché quando andavi in campo e correvi il doppio degli altri capivi che i gradoni facevano la differenza”.

La Redazione