Trasferta amara per la Diamond sul parquet del Mesagne (82-56)
Prosegue il momento negativo della Diamond Foggia che soccombe anche sul parquet della New Virtus Mesagne (82-56). I padroni di casa si aggiudicano il match con facilità, nonostante i ragazzi di coach Papa abbiano messo in campo tutte le loro forze per provare a contrastare gli avversari. Il Mesagne ha vinto meritatamente, senza lasciare la minima speranza di poter allentare la morsa. D’altra parte, difficilmente poteva andare in modo diverso. Con la rosa ridotta all’osso, per le assenze di Ulano per infortunio e di Kelmelis per squalifica, era davvero dura tener testa alla compagine brindisina. Alla quale sono bastati 10’ per spezzare l’equilibrio e mettere i due punti in cassaforte. Il +8 conclusivo del primo periodo è arrivato solo nell’ultimo minuto con le due triple consecutive di Orlandino e Gualano. Ma la vera differenza l’ha fatta proprio la precisione dalla lunga distanza, nettamente a favore del Mesagne (1/6 per la Diamond e 11/26 per i brindisini). Specialmente in avvio dalla linea dei 3 punti i ragazzi di coach Bray (6/10) sono stati devastanti. E Roso, Coppola e Lioce hanno fatto anche l’impossibile per frenare l’impeto dei padroni di casa. Nel secondo parziale l’inerzia del match è completamente cambiata. Inevitabilmente le percentuali del Mesagne da 3 sono scemate ma hanno potuto esibire la precisione ai tiri liberi. Ben 10 i falli dei nero arancione che hanno mandato gli avversari in lunetta per 16 volte. Quasi un record. Pian pianoil divario tra le due contendenti si è allargato e alla fine del primo tempo l’esito del march era ormai segnato (46-28). Non sono cambiate le cose al rientro sul parquet. Anzi il Mesagne ha allungato ancora di più. All’8 il tabellone segnava 65-35. E nel finale la Diamond riusciva ad accorciare con un paio di contropiedi sfruttati al meglio grazie ad una buona azione di pressing. Nell’ultimo quarto, senza assilli per il risultato, il Mesagne ha giocato in scioltezza, con la tranquillità e la consapevolezza di non correre il minimo rischio. La gara si chiudeva sull’82-56 e per la Diamond adesso la classifica si fa complicata. Ma, siamo sicuri, sin dalla prossima gara si farà di tutto per interrompere la serie negativa.
New Virtus Mesagne – Diamond Foggia 82-56 (24-16; 46-28; 69-46)
New Virtus Mesagne: Gualano 17, Pavlovic 12, Gallo, Dekic 15, Risolo, Orlandino 5, Tortorella 6, Crovace 6, Gallo 5, Trionfo 16. Coach: Bray.
Diamond Foggia: Di Tullio 2, Digiorgio, Zagni 4, Papa, Di Biase, E. Padalino 1, Lioce 8, Roso 23, Coppola 18. Coach: Papa.
Arbitri: Gaetano Settembre di Gravina in Puglia e Vito Franco di Bitritto.
Parziali: 24/16; 22/12; 23/18; 13/10.
Note: 5 falli Padalino. Fallo tecnico a Orlandino (3° q.).
A CURA AREA COMUNICAZIONE A.C.S.D. DIAMOND BASKET FOGGIA