Il futuro della Cestistica si decide in gara 5. I laziali pareggiano i conti

Il futuro della Cestistica si decide in gara 5. I laziali pareggiano i conti

Si deciderà a gara 5 il futuro dell’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. Nel quarto match di playout gli azzurri della Stella si impongono per 71-66 e pareggiano i conti: 2-2. San Severo, a differenza di martedì, è entrata sul parquet con un piglio diverso e c’è rimasta fino alla fine tuttavia ha pesato l’aver commesso un pessimo terzo quarto condito di troppi errori, poca reattività a ribalzo conseguenza sicuramente di una condizione fisica non ottimale e quel minuto alla fine mal gestito. Clarke e co sono in debito d’ossigeno e non è un mistero a differenza dei temibili ragazzi di D’Arcangeli che non avranno la qualità del roster sanseverese, eppure hanno la benzina utilissima soprattutto in una serie lunga e complessa come questa. Dunque, tutto in parità e niente ancora è compromesso. L’Allianz si gioca la stagione in casa sua, davanti al suo pubblico, il sesto uomo capace di spingere i gialloneri oltre le loro forze. Si decide al “Falcone e Borsellino”.

Il riassunto: quintetto romano: Giordano, Menalo, Thompson, Nikolic e Ndzie contro quello sanseverese Bottioni, Clarke, Ikangi, Ogide e Maganza. La partenza, a differenza di martedì, è tutta giallonera con le due triple di Iris Ikangi ed il canestro vincente di Ogide sotto la plance per un 0-8 sanseverese e sospensione di d’Arcangeli. Dopo quel timeout arrivano, tra svariati errori da entrambi i lati, 8 punti degli stellini e 0 dell’Allianz. Un mini blackout giallonero migliorato soltanto dai cinque punti messi a segno da Rotnei Clarke per un parziale di frazione pari a 9-14. Punteggio basso, squadre contratte, tanti sbagli per il peso specifico del match. A metà della seconda decina, quando il coach laziale è costretto ancora una volta a chiamare timeout, San Severo è avanti di +10 per il massimo vantaggio che diventa +13 a metà frazione e +14 alla fine del secondo quarto. Il piglio della squadra di coach Luca Bechi è quello giusto per cercare di dar fastidio agli avversari ed arrivare alla fine con il vento in poppa. Le premesse, quindi, ci sono ma bisogna tenere alta la guardia perché Stella Azzurra non è sul parquet per darla vinta agli avversari. 24-38.

Dopo il riposo, i padroni di casa iniziano a spingere forte sull’acceleratore e recuperano, grazie alle due prodezze consecutive da tre di Rullo, punti importanti su un’Allianz che spreca tutti (ma proprio tutti) i suoi possessi con eccessiva superficialità. A preoccupare è soprattutto l’atteggiamento difensivo visto che nessuno dei pivot sanseveresi riesce a contenere la fisicità di Marcius e si ritorna, clamorosamente potremmo dire, a giocare quasi punto a punto dopo aver disputato due quarti all’altezza del match. Rullo super star riporta in parità la gara: 48-48. I romani hanno ancora fame di punti e segnano quasi sempre ad opera di Rullo, mentre l’Allianz Pazienza si sveglia soltanto grazie alla tripla di Rotnei Clarke ed i due liberi di Ogide per un leggero vantaggio di sole tre lunghezze annullato letteralmente dalla bomba di Thompson e dalle due schiacciate di Menalo. Ogide non ci sta e, da solo, porta il punteggio sul 60-60 che divento 65-60 e dopo il timeout di Bechi si aggiorna ancora una volta il tabellone: 65-65 per le prodezze di Clarke. Adesso più che mai serve la mano di tutti, in particolare dell’americano che deve trascinare i suoi compagni ad una vittoria difficile certamente ma non impossibile. Chi sbaglia, ora paga a caro prezzo. E a sbagliare, purtroppo, è San Severo. Il finale: 71-66.

L’appuntamento di gara5 è previsto per domenica 20 giugno ore 19.

Credits foto: Stella Azzurra Roma

Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket