L’Allianz Pazienza brilla contro la Malvin e non smette di stupire! Che prestazione dei Neri!

L’Allianz Pazienza brilla contro la Malvin e non smette di stupire! Che prestazione dei Neri!

Un’altra vittoria. Netta, pesante, preziosa, fondamentale, esaltante, straordinaria. I tanti aggettivi rendono perfettamente l’idea del percorso che l’Allianz Pazienza San Severo sta compiendo in questo momento. Lo conferma il risultato odierno, un 84-60 contro una Malvin PSA Sant’Antimo determinata e alla ricerca di punti, pur potendo contare su un roster competitivo. Lo certifica il quattordicesimo punto stagionale, un bottino sorprendente per la squadra più giovane della Serie B Nazionale. La Cestistica prosegue così sull’onda lunga del successo ottenuto a Salerno, dimostrando di essere un collettivo in costante crescita, capace di consolidare prestazioni e rendimenti partita dopo partita. E lo fa dopo quaranta minuti di ottima solidità difensiva, concentrazione e tenacia offensiva, mettendo in scena una prestazione impeccabile. I Neri gestiscono con intelligenza i tre falli fischiati a Carlo Cane nel primo tempo e, nei venti minuti successivi, impongono una pallacanestro d’assoluta qualità e maturità, da vera ‘grande’.

Dunque, il girone di ritorno inizia… col botto. Il merito è tutto di coach Massimo Bernardi, un allenatore che, da quando è arrivato a San Severo, non si è mai lasciato scoraggiare dalle sconfitte né eccessivamente esaltato dalle vittorie. Ed il plauso va a questi ragazzi che, in allenamento, non si risparmiano mai. Un esempio su tutti è Moffa, che, nonostante una frattura scomposta al setto nasale subita in settimana, è sceso regolarmente in campo questa domenica per offrire il suo contributo, proprio come i suoi compagni. Sì, questo gruppo – come ha potuto apprezzare il pubblico presente al “Falcone e Borsellino” – merita applausi. Tanti applausi. Ora, a Ravenna, la sfida è cercare il tris. Avanti, Allianz! Quanto sei bella!

L’INIZIO DEL MATCH – I cinque gialloneri scelti dal capo allenatore giallonero: Bandini, Mobio, Igbanugo, Bugatti e Gherardini, starting five classico per coach Marco Gandini: Lucas, Jurcek, Rota, Ruggiero e Lenti. I primi cinque punti della Malvin sono opera esclusiva di Ruggiero, ma vengono prontamente raggiunti dalla tripla fuori ritmo di Bugatti, che successivamente si trasforma in assist-man, servendo un passaggio vincente sotto canestro a Mobio per il 5-5. Il punteggio si aggiorna rapidamente sull’8-5 grazie alla seconda tripla di serata firmata da Igbanugo. Sant’Antimo, tuttavia, intensifica la difesa sotto il ferro, causando i primi falli utili: Gherardini si ritrova già con due infrazioni, costringendo coach Bernardi a richiamarlo in panchina per inserire Cane. Nel frattempo, gli ospiti trovano quattro punti consecutivi, ribaltando nuovamente il risultato e confermando il ritmo vivace della gara. A riportare i Neri in equilibrio ci pensa ancora Bugatti, che sigla la terza tripla della serata. Dall’altra parte, però, è il capitano Lucas Diego a tenere vivi i suoi, fissando il punteggio sull’11-11 a tre minuti dalla fine del primo quarto. Anche Cane, come Gherardini, subisce il gioco fisico sotto canestro di Lenti e raggiunge rapidamente terzo falli personali, un dato statistico che coach Bernardi non può ignorare e che rappresenta un segnale poco confortante. Nonostante le difficoltà, i gialloneri riescono comunque a tenere botta alle giocate avversarie, confermando la propria capacità di resistere in un match equilibrato e combattuto: 18-18. L’ex di serata, Berra, apre il secondo periodo con una tripla dai 6.75, portando la PSA sul +3. Nell’azione successiva, un errore della Cestistica consente agli avversari di trovare altri due punti sotto il ferro, approfittando dell’assenza in campo dei pivot Gherardini e Cane e di un evidente mismatch favorevole ai campani. Igbanugo risponde con la sua specialità dalla distanza, riaccendendo l’entusiasmo, mentre Gherardini, appena rientrato, si fa trovare pronto sotto canestro. Questo contribuisce a riportare l’equilibrio, costringendo coach Gandini a richiamare i suoi per un timeout sul punteggio di 23-23. Se nel primo quarto era Sant’Antimo a caricare di falli gli avversari, in questo periodo è San Severo a beneficiare della situazione: dopo 5 minuti di gioco, i campani hanno già esaurito il bonus, mentre i gialloneri non commettono ancora nessuna infrazione. Gherardini capitalizza con un perfetto 2/2 dalla lunetta, Petrushevski si distingue per energia difensiva, Lucas punisce con una tripla e Igbanugo aggiunge un punto dalla carità, certificando il ritmo intenso e l’agonismo di una partita che l’Allianz Pazienza sta affrontando con grinta, coraggio e determinazione, in ogni parte del parquet e questo il pubblico del “Falcone e Borsellino” apprezza. La rimessa laterale degli ultimi secondo ne è una prova lampante: passaggio in cielo di Pellicano e canestro in volo di Mobio per il 33-30.

LA RIPRESA – Mobio, a conferma di come l’Allianz Pazienza approcci la gara con il giusto atteggiamento, aggiorna le sue statistiche con una tripla dai 6.75 e successivamente commette fallo su Jurcek, che realizza un perfetto 2/2 dalla lunetta, portando la Malvin a -3 dai pugliesi. Sant’Antimo, tuttavia, torna in campo dopo l’intervallo con un’importante novità tattica: una difesa a tutto campo, mai adottata nei primi venti minuti, e un’attenta zona che costringe la Cestistica a cercare il tiro solo dalla lunga distanza. Approfittando degli errori locali, i campani recuperano interamente lo svantaggio grazie ai tiri liberi, riportando il punteggio in parità sul 36-36. Dopo il pareggio, Mobio si dimostra lucido e firma la sua seconda tripla della serata, tre punti fondamentali per rispedire al mittente ogni entusiasmo avversario. Lo stesso vale per la schiacciata energica di Abati Toure, che mette pressione agli uomini guidati da Gandini. Gli ospiti rispondono con un’azione d’autore firmata Jurcek: 41-39. Se nei primi venti minuti si erano alternati momenti di distrazione, la gara ora si mantiene costante e intensa da entrambe le parti, sia in giallonero che in bluceleste. L’Allianz Pazienza, sospinta da Abati Toure e Mobio, accelera grazie anche al sostegno caloroso del pubblico sanseverese, costringendo la panchina ospite a chiedere un timeout sul 46-41. Dopo il minuto di sospensione, la formazione giallonera continua a imporre il proprio ritmo, esprimendo una pallacanestro di alto livello sotto ogni aspetto, e raggiunge il massimo vantaggio sul 50-41, chiudendo il terzo quarto in evidente stato di grazia: 56-48. Pellicano si dimostra glaciale nel realizzare il 2/2 dalla lunetta, ma la vera chiave per l’Allianz Pazienza è mantenere lucidità, soprattutto in quello che storicamente si rivela il quarto più cruciale della pallacanestro. Nonostante lo svantaggio iniziale, la PSA non cede terreno e si affida alle giocate dei singoli, trovando soluzioni dalla lunga distanza e, molto spesso, errori. La Cestistica, infatti, riparte in contropiede, conquista falli preziosi e incrementa il divario dalla Malvin. Sul punteggio di 59-50, coach Gandini interrompe il gioco con un timeout, complice l’uscita di Mehmedovic per raggiunto limite di falli e il bilancio delle infrazioni di squadra, già tre per i campani contro le due dei padroni di casa. Poco dopo, anche coach Bernardi ferma il cronometro sul 61-51 per riorganizzare i suoi, che al rientro capitalizzano i tiri liberi di Mobio e aggiungono il canestro di Pellicano per il +15, a 6 minuti dal termine. La Malvin tenta una reazione, con l’allenatore che cerca soluzioni dalla panchina, ma ogni tentativo si infrange contro la solidità difensiva dei gialloneri. L’Allianz Pazienza, davanti al proprio pubblico, è un muro invalicabile e dimostra una chirurgica precisione offensiva. Un match, quello disputato dalla Cestistica San Severo, giocato ai limiti della perfezione. Lo straordinario epilogo: 84-60.

IN PROGRAMMA – Un’altra sfida estremamente delicata attende l’Allianz Pazienza. La squadra si prepara a scendere in campo a Ravenna, contro l’OraSì, sul parquet del PalaCosta, in un anomalo e sempre insidioso turno infrasettimanale, previsto per giovedì 16 gennaio alle ore 20.30.

FOTO: Antonio Giammetta

Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket