L’Asd Canguri Volley riprende le attività. Il dirigente Curato: “La sicurezza prima di tutto.”
È ricominciata da pochi giorni la stagione sportiva della “ASD Canguri Volley Foggia“, una delle realtà che rappresenta maggiormente lo sport della pallavolo nella nostra città. La ripresa seguirà ovviamente tutte le norme antiCovid presenti, come sottolineato dal dirigente Marco Curato ai nostri microfoni: “Ci siamo organizzati ed attrezzati al meglio per riprendere le attività in massima sicurezza sulla base di tutte le indicazioni nazionali, regionali e seguendo i protocolli FIPAV. Nonostante ciò seguiremo costantemente l’evoluzione della situazione e della curva dei contagi.”
Inizia in ritardo quest’anno, rispetto agli standard delle scorse stagioni sportive, l’attività dei Canguri. “La scorsa settimana abbiamo fatto una presentazione del nuovo anno, che in genere comincia i primi giorni di settembre” ha evidenziato Curato. “Abbiamo posticipato l’inizio delle attività per monitorare con attenzione la situazione relativa al numero di contagi ed abbiamo atteso l’inizio della scuola, reputando che tutto si potesse svolgere in maniera abbastanza regolare” ha concluso il dirigente.
La compagine sportiva dei Canguri ospita tutte le fasce d’età a partire dai 5 anni, suddivise in gruppi differenti guidati da almeno due istruttori specializzati. Lo scorso anno, nonostante lo stop dello svolgimento di tutte le attività sportive, l’associazione sportiva foggiana non ha mai fatto mancare la sua presenza, nemmeno durante il lockdown. “Nel momento in cui c’è stato il fermo totale, erano appena conclusi i campionati giovanili U14 e U13, mentre era iniziata da poco la seconda divisione maschile. Nonostante le restrizioni, abbiamo continuato gli allenamenti nelle giornate stabilite, tramite videoconferenze ed ognuno nella propria abitazione” ha messo in evidenza Curato che ha aggiunto: “È stato importante per mantenere saldo il legame dei ragazzi con gli allenatori e la dirigenza e, soprattutto tra di loro. Questo lavoro ci ha ripagato perché sia le famiglie che gli stessi ragazzi sono rimasti molto entusiasti.”
Oltre che a livello economico, il Covid-19 ha avuto anche importanti conseguenze in ambito sportivo e quest’anno ci sarà una notevole diminuzione di squadre partecipanti ai campionati. Marco Curato ci ha spiegato così i motivi principali di questo calo di adesioni delle società: “A livello regionale e nazionale molte società hanno avuto problemi nel reperire la disponibilità di strutture idonee per l’attuazione di tutte le norme di sicurezza, in quanto in genere sono le palestre scolastiche i luoghi destinati allo svolgimento delle attività. Quest’anno molte scuole, però, hanno utilizzato questi spazi per la creazione di nuove classi o nuovi laboratori più spaziosi per consentire il distanziamento necessario.”
I Canguri, fortunatamente, dispongono di tutte le strutture richieste e hanno nuovamente ripreso le attività.
Per le iscrizioni è necessario contattare l’associazione, anche tramite i suoi canali social. Un aspetto rilevante è che non avranno una scadenza, come ha sottolineato il dirigente Curato alla nostra redazione: “Le iscrizioni sono sempre aperte, anche durante il corso dell’anno, poiché solitamente i genitori dei ragazzi che cambiano fascia scolastica -dalle elementari alle medie o dalle medie alle superiori- tendono a valutare prima la mole degli impegni scolastici, e successivamente iscrivono i propri ragazzi ad attività sportive, considerate comprimarie.”
Antonio Iammarino