Vittoria, intensità e bel gioco. Quanto carattere per l’Allianz Pazienza!
Al “Falcone e Borsellino”, che finalmente riabbraccia i propri tifosi, una coriacea Allianz Pazienza si aggiudica la vittoria contro la Janus Fabriano in una gara vera e combattuta. Il finale 84 – 72 premia la squadra di coach Luca Bechi, competitiva, determinata e testarda soprattutto dopo il riposo lungo. Il parquet, infatti, ha raccontato di un’Allianz Pazienza capace di lottare e pronta a battersi (e far entusiasmare i suoi tifosi) presenti al Palasport.
La gara ha viaggiato lungo i binari di un sostanziale equilibrio per gran parte della gara, passando per qualche sprint e parentesi di blackout, durante la quale le due contendenti si sono date battaglia lasciando trapelare l’assoluta imprevedibilità di un esito finale tutt’altro che scontato. Sul parquet si assaporava fino in fondo l’imperante voglia di dare la migliore versione di se stessi soprattutto sulla sponda sanseverese. Nel terzo periodo, infatti, è emersa la totalità del roster giallonero: Sabin e Tortù, passando per Moretti e Bertini hanno dato il loro contributo giocando a ritmi elevatissimi, con carattere, e mandando letteralmente in tilt la difesa avversaria. L’inerzia positiva è proseguita anche nell’ultima frazione dove, con qualche difficoltà oggettiva, gli uomini di Bechi hanno retto e portato a casa una vittoria che va oltre i due punti.
La Cestistica, con la vittoria di questa sera, può continuare il ‘viaggio’ Supercoppa, giocandosi nell’ultimo decisivo match contro Chieti la possibilità di qualificarsi alla fase successiva del torneo. Coach Luca Bechi ha potuto raccogliere ulteriori input preziosi per il prosieguo del proprio cammino. Sebbene all’esordio in categoria e con la freschezza dei loro anni, Sabatino e Serpilli hanno dimostrato tutta la loro intensità, il sempre preciso Sabin ha garantito punti, qualità ed imprevedibilità, cosi come le doppie cifre di Moretti e Tortù. L’Allianz, dunque, prosegue il suo percorso di crescita, sperando di continuare a trarre – anche grazie all’ottima prestazione di oggi – l’esperienza giusta e la voglia di lottare sempre.
LA GARA – Si scende in campo con i seguenti protagonisti: Sabatino, Sabin, Petrushevski, Serpili e Moretti contro Merletto, Benetti, Smith, Davis e Matrone. Parte sicuramente meglio e più convinta Fabriano che spinge subito forte sull’acceleratore disorientando la Cestistica con passaggi veloci e penetrazioni in area per il canestro facile. Dall’altra parte, i Neri mettono a segno i primi tre punti della serata grazie ad un bel passaggio del giovane Petrushevski per il compagno Serpilli. La Janus spinge ancora, ma i quattro punti di Moretti, i liberi di Sabin, Tortù e Piccoli e la tripla, stilisticamente perfetta, di Tortù ribaltano completamente la situazione: 16 – 15. I cartai di coach Pansa iniziano il secondo quarto con lo stesso piglio aggressivo dei precedenti 10’ e l’Allianz deve necessariamente reggere fisicità e ritmi per restare in scia dei suoi avversari ed è sfida “a distanza” tra Davis (tre triple consecutive per lui) e Sabin e Moretti (7 e 9 punti all’intervallo). Il parziale sul tabellone è: 30 – 37 tuttavia quanto a condizione fisica ed impegno non si può dir nulla ai ragazzi di coach Bechi. Si ritorna sul parquet ed è davvero un match gradevole; si alternano giocate interessanti da parte di Fabriano e si continua a costatare come la Cestistica ponga attenzione alla fase difensiva per poi ripartire veloce in contropiede sfruttando la vivacità di tutto il roster. Lo dimostrano i tanti punti messi a segno dai vari Serpilli, Moretti, Sabin, Sabatino e Berra con gli ospiti, per la prima volta, visibilmente in affanno. Le idee si vedono, la ferocia anche così come la voglia di non mollare un centimetro e, finalmente, c’è anche la sterzata – si spera – decisiva. 61 – 54 per San Severo. La verve è tutta di San Severo anche all’inizio dell’ultima frazione, ma la competitività di Fabriano emerge proprio nelle difficoltà ed il match continua ad essere avvincente e, per la prima volta, punto a punto. È capitan Piccoli che, con le due importantissime triple e quella di Serpilli, “toglie le castagne dal fuoco” chiudendo definitivamente il match e spegnendo le speranze marchigiane. Il finale: 84 – 72.
PROSSIMO APPUNTAMENTO – L’ultima partita del torneo l’Allianz Pazienza la disputerà, sempre in casa, domenica 19 ore 18.30 contro la Lux Chieti.
IL TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Ristopro Fabriano 84-72 (16-17, 14-20, 31-17, 23-18)
Allianz Pazienza San Severo: Ty Sabin 21 (3/9, 4/9), Samuele Moretti 15 (7/9, 0/0), Lorenzo Tortu 12 (3/4, 0/2), Michele Serpilli 11 (1/2, 3/5), Matteo Piccoli 9 (0/1, 2/4), Gabriele Berra 8 (1/4, 2/5), Antonino Sabatino 6 (1/2, 1/3), Alessandro Bertini 2 (1/1, 0/2), Goce Petrushevski 0 (0/1, 0/2), Tommaso De gregori 0 (0/0, 0/0), Matteo Chiapparini 0 (0/0, 0/1), Simone Minutello 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Samuele Moretti 9) – Assist: 16 (Antonino Sabatino 4) Ristopro Fabriano: Dwayne Davis 25 (4/8, 4/9), Arik Smith 18 (3/5, 2/4), Elhadji Thioune 14 (4/5, 1/2), Roberto Marulli 5 (0/1, 0/1), Gabriele Benetti 4 (2/5, 0/2), Patrick Baldassarre 4 (2/3, 0/0), Ferdinando Matrone 2 (1/4, 0/0), Daniele Merletto 0 (0/2, 0/0), Gianmarco Gulini 0 (0/1, 0/1), Patrick Gatti 0 (0/0, 0/0), Alessio Re 0 (0/0, 0/0), Marco Caloia 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 20 – Rimbalzi: 34 3 + 31 (Gabriele Benetti 9) – Assist: 12 (Arik Smith 4)
Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo