#100anniFoggia, anni ’50: nel buio della IV Serie, la luce di Bortolotti e De Brita

#100anniFoggia, anni ’50: nel buio della IV Serie, la luce di Bortolotti e De Brita

Gli anni ’50 rappresentano il punto più basso della centenaria storia del Foggia: i satanelli militano per quasi tutto il decennio in IV Serie. Una discesa giunta dopo aver sfiorato nel 1951 la promozione in B: tuttavia nello spareggio di Firenze contro lo Stabia, sono i campani ad avere la meglio (per 2-0). Di lì i dauni calano in picchiata e dopo una discutibile penalizzazione di 14 punti, nel 1952 retrocedono in IV Serie. Dopo sei stagioni tra i dilettanti, i rossoneri vengono ripescati in Serie C grazie alla fusione con l’Incedit, la squadra della cartiera foggiana. È il decennio più buio, ma non per questo è da buttare: tra le file rossonere si vedono diversi talenti “indigeni” come Attilio De Brita Carmine Buonpensiero, ma anche icone “importate” come Giuseppe Bortolotti.

LA FORMAZIONE DEL DECENNIO 

TOP XI ANNI ’50: Pandolfo; Lazzeri, Leonzio, Allegretti; Colombo (Orlando), Pulcinella; Stornaiuolo, Bortolotti (Pozzo); Buonpensiero, Della Rocca, De Brita. All. Vincenzo Marsico. Pres. Armando Piccapane.