Dopo due gare a punteggio pieno, contro la piccola Viterbese e il blasonato Palermo, il Foggia di Marchionni si appresta a farci vivere una nuova ed entusiasmante giornata di calcio. Prossimo avversario il Monopoli dell’ex Giuseppe Scienza, calciatore che ha vestito la maglia rossonera nel campionato 1987-88 di Serie C e attualmente alla quarta stagione da allenatore dei biancoverdi.
Ad affrontarsi due compagini che sin qui hanno avuto un percorso diametralmente opposto: da un lato il Foggia, neo promossa e data per spacciata a inizio campionato, che contro ogni aspettativa occupa il 5° posto in classifica, dall’altro il Monopoli, reduce dai successi dello scorso anno, che oggi naviga in cattive acque, contestato dalla sua tifoseria per il rendimento della squadra e per la scellerata campagna acquisti calciatori (meglio vendita) della scorsa estate.
Il Foggia, come detto, si presenta al Veneziani di Monopoli con una posizione invidiabile in classifica (ormai stabilmente in zona play off): 21 i punti realizzati su 14 incontri giocati, frutto di 6 vittorie (di cui tre fuori casa contro Casertana, Cavese e Viterbese), 3 pareggi e 5 sconfitte. Di questi 21 punti ben 10 sono stati conseguiti in trasferta dove il Foggia si è sempre distinto vincendo tre gare, pareggiandone una e perdendone tre (per quanto contro le fortissime Catanzaro, Ternana e Teramo). In totale sono 16 i goal segnati e 15 quelli subiti: in trasferta i rossoneri ne hanno realizzati 6 e incassati 7. Curcio e Rocca i più prolifici, rispettivamente con 6 e 4 reti all’attivo, seguiti da Vitale e D’Andrea che di reti ne hanno fatte due.
Il Monopoli ha disputato finora 12 incontri, due in meno rispetto al Foggia avendo già osservato, alla terza giornata, il turno di riposo (ndr Trapani) e dovendo ancora recuperare la gara contro l’Avellino prevista al Partenio-Lombardi il prossimo 16 dicembre. I biancoverdi occupano attualmente la 13a posizione in classifica con appena 13 punti realizzati, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi, e 5 sconfitte (di cui tre in casa contro Catania, Teramo e Virtus Francavilla). Il Monopoli ha segnato meno reti di quante ne ha prese: 10 i goal fatti (4 in casa) e 15 quelli subiti (7 in casa). Starita e Zambataro i capocannonieri, entrambi con 3 goal realizzati.
Se in casa Foggia aleggia un cauto ottimismo sulla trasferta di oggi pomeriggio, a Monopoli l’aria è piuttosto tesa dopo le due sconfitte consecutive rimediate contro il Palermo (3:0) e la Casertana (2:1). La squadra è stata duramente contestata tanto che nel post partita di Caserta è dovuto intervenire addirittura l’Amministratore Unico Alessandro Laricchia con delle dichiarazioni ufficiali. Pur parlando del Monopoli come di una società sana che ha sempre fatto dell’organizzazione e della gestione un punto di forza, tanto da permetterle lo scorso anno di vedere la vetta della classifica e giocarsi meritatamente la promozione in B, ha ammesso le difficoltà in cui versa ora la squadra. A causa del Covid, e vediamo che quindi non è un problema solo nostro, gli ingaggi dei calciatori sono stati ridotti e si è dovuto rinunciare a delle pedine importanti come Fella (ora all’Avellino) e Jefferson, che in una qualsiasi squadra sono in grado di fare la differenza. L’aver confermato Scienza per dare continuità dal punto di vista tecnico-tattico non ha pagato come avrebbe dovuto. La dipartita del DS Cerri al Catanzaro e l’ingresso di alcuni calciatori, quali Santoro, Montero, Giosa e Vassallo che hanno deluso le aspettative, hanno causato una serie di difficoltà oggettive da cui il Monopoli potrà riprendersi soltanto ritornando sul mercato di riparazione di gennaio.
Intanto, fino ad allora bisognerà stringere i denti per cercare di raccogliere quanti più punti possibile. Ecco perché lo stesso Scienza nelle dichiarazioni ufficiali del pre partita per vincere la gara ha puntato sulla “rabbia agonistica”, la voglia di combattere su ogni pallone più che su tatticismi particolari. In quel di Monopoli si è pienamente consapevoli di incontrare una squadra, la nostra, che è in salute e che vuole dare continuità ai risultati.
Insomma, oggi il Foggia giocherà a Monopoly. Scopo del gioco: fare un goal in più dell’avversario per mandare il Monopoli (quello vero) in bancarotta. Tutte le pedine rossonere posizionate su Parco della Vittoria e…ce lo auguriamo davvero.
Amelia Valdi