Analisi logica, anzi no, illogica del momento Foggia.
Tre punti che arrivano come un regalo di Natale dopo i soliti errori, espulsione compresa, ed un pizzico di fortuna che, diciamola tutta, era venuta meno da diversi mesi (ci riferiamo al palo del Monopoli colpito al 91′). E, forse, è stata proprio l’espulsione a convincere o costringere i ragazzi di Cudini a dare il massimo per mantenere il risultato, anzi per poi tornare anche in vantaggio. Un Foggia diverso rispetto alla gara con la Turris dove era apparso spento, demotivato, infreddolito dal clima anche spento degli spalti. E proprio mentre arriva la prima vittoria del 2024 appare la notizia che qualcuno vorrebbe mettere in difficoltà la società del Calcio Foggia 1920 con una richiesta al giudice con una istanza di liquidazione giudiziale. Sembra un caso, lo è sicuramente, se volessimo fare un’analisi logica. Ma negli ultimi tempi abbiamo visto poco o niente di logico attorno al Foggia. Ovviamente una notizia che destabilizza ancora una volta l’ambiente e non fa bene al Foggia. E’ il momento, però, di concentrarsi sul campionato perchè la vittoria contro il Monopoli mette il Foggia sulla rampa del rilancio che può concretizzarsi lunedì in casa del Brindisi, squadra ad un passo dal baratro. Sarà necessario metterla sul piano fisico ed agonistico, mantenendo la concentrazione, colpendo al momento giusto senza consentire all’avversario occasioni utili. Il Foggia deve abituarsi a giocare come se ogni partita fosse una finale play-out, perchè solo in questo modo potrà tirarsi fuori dalla palude. Nella gara con il Monopoli il (poco) pubblico presente sugli spalti dello Zaccheria ha dato il giusto suppporto alla squadra in campo nel momento più delicato. E se il Foggia ha vinto è stato anche merito dei suoi tifosi.