Arriva il procuratore Antimafia tra la rottura con Delio Rossi ed il gelo dello Zaccheria

Arriva il procuratore Antimafia tra la rottura con Delio Rossi ed il gelo dello Zaccheria

Maggio 2025, il Foggia è ai play out proprio pochi giorni dopo i 4 arresti legati a presunte pressioni della criminalità locale sul Calcio Foggia 1920 con atti intimidatori gravi, tra cui il posizionamento di un ordigno di particolare forza distruttiva sotto l’auto del figlio di Nicola Canonico nel parcheggio dell’azienda dell’imprenditore barese.

Arriva la decisione di sottoporre la società di calcio ad amministrazione giudiziaria, il primo caso in Italia. Un terremoto che scuote la piazza rossonera determinando una crepa ancora più importante con i tifosi, considerando poi una serie di difficoltà che emergeranno: dal ritardo nel costruire la nuova squadra all’indisponibilita’ di un campo per allenarsi in città, dall’emigrazione a Trinitapoli ai lavori allo stadio Zaccheria, che non consentiranno di avviare una campagna abbonamenti ed il caro biglietti. Tutto questo culminato con l’addio di mister Delio Rossi che da ieri sera non è più l’allenatore del Foggia. Al suo posto Barilari. In un caos generale spunta la giornata della legalità con il Procuratore Nazionale Antimafia Melillo che sarà a Foggia allo Zaccheria domenica sera in occasione della partita con il Benevento insieme ai vertici della Distrettuale Antimafia di Bari. Ma lo stadio sarà, come preannunciato dalla tifoseria organizzata, vuoto. Un segnale di gelo che evidenzia una situazione estremamente complessa. Quale futuro per il Foggia? Qualcuno domenica dovrà dare delle risposte!