Di Bari al lavoro per trattenere Iemmello, ma non mancano le alternative
È tempo di mercato. Nonostante la stagione si sia conclusa solo dieci giorni fa, il Foggia è già proiettato nella costruzione della nuova squadra che andrà nuovamente a caccia della serie B.
In attesa di capire come sarà la nuova Lega Pro, dal numero di partecipanti, alla divisione geografica, passando per la probabile riforma sugli over, Beppe Di Bari, di concerto con il mister De Zerbi, è già al lavoro per trovare gli elementi giusti per le esigenze del tecnico bresciano. L’obiettivo è quello di portare in ritiro, programmato per metà luglio, già alcuni nuovi innesti.
Il punto di partenza sarà naturalmente l’attacco. Non potrebbe essere altrimenti, quando il proprio numero nove ha concluso la stagione con 37 reti all’attivo. Trattenere Iemmello sarà il primo obiettivo, seppur difficile da perseguire. Perché già lo scorso anno il “Re” aveva una valutazione considerevole, cresciuta dopo la sua seconda esaltante stagione in maglia rossonera. Servirà più di un milione di euro per riscattare il giocatore, cifra notevole, troppo anche per un club finanziariamente in buona salute come quello rossonero. E poi ci sono le questioni puramente tecniche da considerare: lo Spezia potrebbe pensare di monetizzare, auspicando un’asta tra club di A e B, oppure lanciarlo come titolare nella prossima stagione. Di Bari punterà quasi certamente sul prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in B.
In caso di mancata permanenza di Iemmello le alternative non mancherebbero. Di Bari potrebbe rifiondarsi su Alfredo Donnarumma, attaccante classe 1990, 12 gol quest’anno in B con la Salernitana, e ben 22 nel 2015 in Lega Pro con la maglia del Teramo dove faceva coppia con un certo Lapadula. Si tratterebbe di un ritorno di fiamma, essendo stato già preso in considerazione, l’estate scorsa, come prima alternativa a Iemmello. Mazzeo, Calaiò o Antenucci sono suggestioni figlie di vecchie trattative. A questi si aggiunge anche Di Piazza, al quale De Zerbi ha dispensato complimenti in più di un’occasione, ma che è corteggiato anche da numerosi club di B. Iocolano dell’Alessandria potrebbe essere preso in considerazione qualora uscisse uno o più esterni d’attacco.
A centrocampo piacciono Giorgione del Messina, e Tremolada dell’Arezzo, quest’ultimo però più vicino all’Entella. In difesa un nome che piace è quello di Marco Migliorini dell’Avellino, reduce però da un grave infortunio al ginocchio. In uscita potrebbero esserci Lanzaro, De Giosa, ma anche Floriano e Agostinone, giocatori che quest’anno hanno avuto poco spazio, e che potrebbero essere liberati qualora dovesse essere approvata la norma sugli over. Da definire la posizione di Narciso, destinato alla partenza qualora non riuscisse a ricucire il rapporto con la società e soprattutto con la tifoseria. Per Di Chiara si cercherà un accordo con il Catanzaro per il riscatto del giocatore, partito come riserva e diventato poi punto fermo nell’undici di De Zerbi.
Fonte: www.tuttofoggiacalcio.com