Barilari: “Nessun alibi, ma abbiamo il gruppo decimato tra influenza e problemi muscolari”
A poche ore dalla sfida di Salerno mister Barilari è costretto a cambiare le carte in tavola considerando i tanti indisponibili per influenza e acciacchi muscolari.
“La lista degli indisponibili è lunga, le cose si sono aggravate effettivamente. Con questo, non voglio creare alibi. Nel dettaglio con la febbre avevano Fossati, Oliva, Buttaro e Garofalo. Spero che due di loro sono disponibili in campo. Rizzo è rientro, ma solo ieri. Panico problema al flessore, ma è disponibile. Byar è di fatto indisponibile a causa di un problema muscolare. Lo porterò solo in panchina, ma non entrerà. La battuta del calendario era riferita anche dal numero degli infortuni, come Winkelmann a fine partita e con ragazzi che giocavano con la febbre. Conto di mettere in campo una formazione che può lottare. Se avessi avuto tutta la rosa a disposizione sarei andato a Salerno con un 3-5-2 super offensivo, per giocare forte. Non sono riuscito a fare niente, l’abbiamo preparata sulle cose che facciamo di soli. Nei dati, ci sono lati positivi, ma purtroppo subiamo anche ed è lì che lavoreremo e cercheremo di migliorare. Della Salernitana temo molto che la partita finisca favorevole a loro favore, come a Trapani. Hanno una qualità importante, con giocatori importanti come Capomaggio. Ho guardato ogni loro partita. Vorrei vedere il Foggia che rimanga in partita. Ho fatto fatica a trovare su di loro dei punti deboli. Ci abbiamo lavorato sui tre contro tre e ai tre contro due. Con Garofalo, lo sviluppo è andato bene. L’approccio di domani è più importante rispetto alle altre partite. L’attenzione deve essere a mille, soprattutto ad adesso che siamo in emergenza. Domani andiamo a dimostrare il lavoro fatto e magari portare il risultato. A volte che io mi faccio condizionare dai giudizi, mi aspettavo la risposta dal punto di vista umano, del lavoro. Però dobbiamo farlo durante attraverso i risultati. Abbiamo raccolta qualcosina, ma non mi aspettavo così tanto. Capisco, per i tifosi, la loro sofferenza di non venire allo stadio. Il fatto che non possono venire neanche in trasferta mi dispiace molto di più, sopratutto domani per il ricordo per Carlo Ricchetti. Spero che daremo un regalo importante alla piazza. Sono soddisfatto, però cerco di non montarmi la testa. Il mio bilancio è positivo per lo staff, ragazzi e società, ma aspetto tanto dal futuro“.
Assunta Pia La Riccia

