Brambilla, un bravo mister giunto a Foggia per allenare una squadra “sbagliata”

Mandato via a furor di popolo, o quasi, oggi in tanti hanno compreso che il problema non era l’allenatore ma i calciatori non adatti al modulo di gioco ma, soprattutto, alla forma fisica e atletica necessaria per mettere in atto le dinamiche volute dal mister. Brambilla torna sulla strada del Foggia ma questa volta da avversario con una squadra, che avrà sabato prossimo delle defezioni, che ha cambiato marcia da quando il mister è tornato a guidare i bianconeri collocandosi tra le squadre più in forma nel girone di ritorno.
Non sarà mai lui a dirlo, ma Brambilla qualche sassolino nella scarpa deve averlo, considerato di essersi assunto tutte le responsabilità dei guai del Foggia quando invece andava condivisa con molti calciatori. In buona sostanza, per giocare come vuole Brambilla devi correre in campo, cosa che fanno i suoi ragazzi della Juventus Nex Gen. Chissà se con il cambio di telaio del nuovo Foggia, molto più giovane come media d’età rispetto a quello di inizio campionato, Brambilla avrebbe potuto ottenere risultati diversi?
Una domanda a cui sarà difficile dare una risposta. Certo che dopo le dichiarazioni del Presidente Canonico sul futuro del Foggia fatto di giovani promesse, gente che suda la maglietta, ci viene da fare una considerazione: forse Brambilla è stato l’uomo giusto ma nel momento sbagliato. Certo, bisognerebbe domandare a Brambilla se ebbe da ridire a fine mercato sui calciatori portati a Foggia…