Con il match di questa sera allo Zaccheria, ore 21 avversario il Carpi, inizia l’avventura dei rossoneri di Gianluca Grassadonia nel campionato di serie B edizione 2018-2019. Un torneo, quello di quest’anno, nato tra polemiche per i mancati ripescaggi e ricorsi che potrebbero ancora cambiare la fisionomia di un campionato al momento a 19 squadre. Un campionato che per il Foggia parte con il grave handicap di una penalizzazione di -8 in attesa dell’esito del ricorso della Società al terzo grado di giudizio. Sarà il campionato che dovrebbe essere propedeutico al grande salto in serie A previsto in due anni così come dichiarato dal Direttore Sportivo Luca Nember anche a nome della proprietà.
Il Direttore Nember che ha il merito di aver condotto una campagna acquisti cessioni a dir poco sontuosa che, partita in sordina, ha messo a segno i colpi più importanti negli ultimi giorni della sessione estiva di Milano. Sono arrivati in rossonero i giovani Ranieri e Gori dalla Fiorentina, Carraro dall’Atalanta ma la passata stagione in riva all’Adriatico di Pescara, l’esperto portiere Bizzarri dall’Udinese, Busellato dal Bari, Chiaretti dal Cittadella, Boldor dal Verona, Cicerelli dalla Salernitana, Rizzo dal Bologna, Arena dal Bari, Iemmello dal Benevento, Galano sempre dal Bari. Volti nuovi che vanno ad affiancare i confermati Noppert, Tonucci, Loiacono, Zambelli, Martinelli, Camporese, Kragl, Ramè, Floriano, Gerbo, Agnelli e Deli.
Contro il Carpi del duo Chezzi-Bortolas il Foggia dovrà rinunciare a Iemmello e Deli infortunati e gli squalificati Mazzeo, Agnelli, Gerbo, Floriano e Galano. Scelte obbligate per il nuovo tecnico rossonero che proprio ieri in conferenza stampa dichiarava di avere solo un paio di dubbi in merito all’undici che questa sera andrà in scena allo stadio Zaccheria. Difronte un Carpi che ha cambiato molto rispetto alla passata stagione e che a Foggia dovrà fare a meno di Mbaye squalificato e degli infortunati Poli e Serraiocco.
Da questa sera si comincia a fare sul serio con i tre punti in palio. Bisognerà partire forte magari senza badare troppo al bel gioco ed essere soprattutto concreti sotto porta sfruttando quelli che saranno gli errori e le occasioni che l’avversario concederà durante i novanta minuti di gioco. Partire forte per annullare al più presto il gap in classifica. Per il bel gioco e le ambizioni ci sarà tempo durante la lunga stagione agonistica.
E allora buon campionato Foggia!
Tiziano Errichiello – www.ilfoggia.com
