Calcio Foggia, Pintus: “Atteggiamenti e fatti compiuti di cui non vengo resa partecipe”
La dott.ssa Maria Assunta Pintus, socia di maggioranza del Calcio Foggia 1920, ha diffuso agli organi di stampa un comunicato dove analizza il momento rossonero, sottolineando di non essere al corrente di determinate scelte societarie. Riportiamo di seguito il comunicato integrale inviato alla nostra redazione:
“Accolgo positivamente la proposta di incontro da parte del Sindaco Landella, ritenendo il confronto con l’amministrazione comunale più che mai utile in un momento particolarmente delicato per la storia del Calcio Foggia 1920.
I risultati raggiunti da questa Società in un solo anno di gestione sono sotto gli occhi di tutti così come i sacrifici, anche economici, affrontati dai Soci in un momento di grave emergenza nazionale. Nell’ultimo mese la Società ha anche deliberato e sottoscritto, (e quindi versato), un consistente aumento di capitale per dotare doverosamente la Società delle risorse finanziarie necessarie all’avvio del Campionato in Lega Pro.
Siamo comunque arrivati ad oggi e siamo finalmente in serie C, iniziamo a fare sul serio, ci sarà poco tempo a disposizione e dobbiamo prestare molta attenzione. E la serie C comporta “regole” sportive, amministrative, economiche.
Gli episodi delle ultime ore non aiutano di certo ma adesso, occorre concentrarsi come dice il Sindaco sulla partita di esordio di domenica.
Non voglio esprimere giudizi sugli ultimi imbarazzanti avvenimenti, mi riservo di farlo in ambito societario, come è giusto che sia.
Mi preme solo puntualizzare la mia totale disapprovazione rispetto a quanto sta accadendo in queste ultime ore, precisando che, anch’ io, come la maggior parte dei tifosi, apprendo tali notizie attraverso i canali social e non, come dovrebbe essere, direttamente dall’Amministrazione di cui faccio parte.
Tali atteggiamenti comunque lasciano invariata la mia determinazione nel voler far fronte, come al solito, ai doveri che competono al mio ruolo di Socio e Consigliere di amministratore.
Concludo nel ribadire che mi trovo costretta ancora una volta a prendere le distanze da atti, atteggiamenti e fatti compiuti di cui non vengo resa partecipe”, firmato Maria Assunta Pintus.