Calciomercato Foggia: colpi a raffica in vista del Friuli
Lo scossone che la piazza chiedeva a gran voce è arrivato e finalmente il Foggia ha dato il via alle sue manovre di mercato. Manovre anche di un certo peso, segno che Canonico fa sul serio quando dice che il 3° posto è l’obiettivo minimo da raggiungere. Dopo le prime ufficialità di Nobile e Nicolao, è arrivata anche quella del centrocampista barese Giovanni Di Noia, classe 1994, una mezzala esperta che ha appena divorziato col Perugia e con tanta Serie B alle spalle, che la scorsa stagione ha incontrato i rossoneri all’andata nello scontro perso dalla sua ex squadra, l’Andria, per 0 – 3 al degli Ulivi. Il vero mercato però, vede i rossoneri viaggiare in lungo per l’Italia, seguendo soprattutto 2 binari: Palermo e Terni.
UN VIAGGIO LUNGO L’ITALIA: PALERMO – Con l’avvento della proprietà Manchester City, il Palermo vuole puntare in alto con acquisti di qualità per poter giocarsi sin da subito la Serie A. Per questo ha deciso di dar via alcuni componenti che hanno fatto parte del gruppo sino alla finale di ritorno giocata al Barbera contro il Padova. È già ufficiale l’ingaggio di Moses Odjer, centrocampista ghanese classe 1994 ex Salernitana, che Boscaglia ha avuto nella sua parentesi rosanero. A lui potrebbero aggiungersi altri 2 profili: il primo è il difensore figlio d’arte Michele Somma (figlio del papà mister Mario, ndr), tra l’altro già allenato da Boscaglia ai tempi del Brescia; il 2° è Jacopo Dall’Oglio, che dopo Catania e Palermo, probabilmente si sposterà a nord, direzione Zaccheria.
UN VIAGGIO LUNGO L’ITALIA: TERNI – Passando al territorio umbro invece, il nodo da sciogliere è sempre Alexis Ferrante. Canonico è un grande estimatore dell’italo – argentino e vorrebbe regalarlo al suo mister per poter creare un tandem di fuoco insieme ad Alessio Curcio. L’ultima parola però spetterà a mister Lucarelli, che vorrà capire durante il ritiro se possa esserci una chance per lui di giocarsi la B con la Ternana. È questione di ore invece per l’arrivo in Capitanata di almeno 2 pedine rossoverdi: l’esterno argentino Diego Peralta, che dopo i tentativi fatti durante la gestione Zeman di portarlo a Foggia, dovrebbe dire finalmente si al progetto rossonero; il centrocampista Aniello Salzano, che con quasi 100 partite in Serie B alle spalle sarebbe un altro elemento di sicuro affidamento per tentare la scalata alla vetta del girone.
Per concludere, potrebbe vestire nuovamente rossonero Oliver Kragl che, come riportato più volte dalle testate locali, sarà visionato da Boscaglia nel ritiro friulano prima di poter mettere nero su bianco sulla sua nuova esperienza allo Zaccheria.
Marco Gabriele Scopece
