Cardinale: Da ex capitano spero nella promozione del Foggia, ma il Pisa di Gattuso rispecchia la sua grinta”
In esclusiva ai microfoni di Zonacalcio.net è intervenuto l’ex centrocampista del Foggia Antonino Cardinale, che ci ha parlato della finale playoff tra Foggia e Pisa.
Cosa pensa di questa finale Foggia-Pisa?
“Sono due piazze con una storia importante alle spalle, entrambe meriterebbero ben altre categorie. Naturalmente da ex giocatore e capitano del Foggia, non me ne vogliano i tifosi del Pisa, non posso che essere di parte e sperare in una vittoria della squadra di De Zerbi. Ancora mi brucia la sconfitta che patimmo ad Avellino, quando ancora giocavo, lo dico onestamente (sorride..ndr). Una finale poi è sempre una finale, e non sempre l’andamento poi rispecchia i valori in campo: sarebbe perfetto se nel calcio chi gioca meglio vincesse sempre. La squadra di Gattuso è una compagine quadrata e arcigna in difesa, copre bene tutti gli spazi del campo, ma i Satanelli giocano a memoria ormai, hanno assimilato appieno lo schema del mister, e lo applicano alla lettera. Vedremo sicuramente una partita spettacolare, difficile fare un pronostico, ma come ripeto spero finisca in un solo senso”
De Zerbi e Gattuso: il primo punta sul gioco, il secondo molto sulla grinta.
“Le squadre rispecchiano il valore degli allenatori, la passione e l’amore per il calcio di De Zerbi traspare nel suo metodo di gioco; tutto questo riesce a trasmetterlo ai suoi ragazzi, che lo seguono con dedizione. Dall’altra parte ci sarà la grinta agonistica di Gattuso, forse un mister meno tattico, ma che fà dell’agonismo e della cattiveria calcistica il suo cavallo di battaglia, ed anche lui è riuscito a trasmettere questa sua visione ai giocatori del Pisa. Entrambi comunque, ognuno a modo loro, hanno dimostrato di saperci fare e che in Serie A non sfigurerebbero di fronte ad allenatori più blasonati”
Fonte: Raffaele Pisaniello – www.zonacalcio.net