Com’è bello piangere
Filomena Marturano, interpretata da una strepitosa Sofia Loren in “Matrimonio all’Italiana”, dopo tormenti, paure e pulsioni violente a difesa dei suoi tre figli, riacquistata la certezza di un focolare domestico accanto all’uomo della sua vita, il facoltoso Domenico Soriano, si lascia andare ad un pianto disperato ma liberatorio: “Dummì, quant’è bello a chiàgnere!” E ieri allo Zaccheria è stato bello piangere e commuoverci in dodicimila, quando finalmente quella maledetta palla è entrata in rete ad una manciata di minuti dalla fine. Piangevano un po’ tutti, in campo e sugli spalti.
L’uno a cercare l’abbraccio dell’altro. Anche il cielo, d’incanto, ha cominciato ad ingrigirsi e a piangere, insieme a noi. Addirittura la sorte allora si è commossa e ha distratto, per una volta tanto a nostro vantaggio, il direttore di gara che davvero non se l’è sentita di intromettersi come nota stonata in una giornata che ieri, chi era allo stadio, non dimenticherà più, comunque finisca questo terribile campionato. È sempre il grande Eduardo che, maestro delle tragedie dell’animo umano, fa dire a Filomena “Io bene non ne conosco: la soddisfazione di piangere non l’ho mai potuta avere.” Per questo poi, per quanto assurdo possa sembrare, avuto il bene si accorge che piangere in fondo è bello, è l’emozione che si fa goccia e ci riga il viso come un segno, una ruga, un luccichio che sa di umanità. Già, chi non ha mai avuto bene non ha mai potuto avere la soddisfazione di piangere. Lo sapeva bene Eduardo De Filippo, lo sappiamo bene noi, gente orgogliosamente del sud come lui, ma soprattutto noi tifosi di una squadra nata per soffrire e farci soffrire, senza volerci quasi dare respiro. Amare il Foggia in fondo è questo, è amare il dolore, la fatica di chi non ha mai avuto bene, ma è anche scoprire che poi i miracoli, quando accadono, ti fanno piangere, come ieri pomeriggio quando Iemmello ha rotto l’incantesimo bucando una rete maledetta e restituendoci il fiato e la speranza di una salvezza ancora possibile e raggiungibile. Aveva proprio ragione Filomena Marturano. Sì, quant’è bello piangere!
Francesco Bacchieri www.miticochannel.com
foto: Potito Chiummarulo