Con il Messina non scenderà in campo solo il Foggia…ma i foggiani. Chi riuscirà a dormire stanotte?

Notte prima degli esami. Chissà quante volte abbiamo letto questo titolo per rappresentare una prova difficile in programma il giorno dopo. Ma l’esame di domani per il Foggia è di quelli che possono valere una bocciatura senza precedenti perché nella storia recente il Foggia non è mai retrocesso tra i dilettanti per demerito sportivo. Cosa potrà accadere domani? Al termine dei novanta minuti di gioco ci saranno lacrime di gioia e lacrime si dolore, ci sarà il Foggia ed il Messina, due piazze sportive che non meritano tutto questo. Sabato alle ore 15 inizierà una gara vietata ai deboli di cuore, sentita come una tuono che spacca le nuvole, sperando che la pioggia delle ultime ore faccia tornare il sereno, anche metaforicamente parlando. Se il Foggia riuscirà a salvarsi sarà un miracolo, quello invocato in ogni angolo della città. Ma qualcosa potrebbe essere accaduta negli ultimi giorni rispetto ad una triste annata: la ritrovata unità dentro e fuori dal campo, sul terreno di gioco e sugli spalti. Come ha voluto sottolineare mister Antonio Gentile, contro il Messina non scenderà in campo il Foggia ma i foggiani. Sarà la battaglia finale. Ed allora, buona notte prima dell’esame Foggia, domani non sarai solo.