Corda: “Nessuna via legale, siamo la miglior seconda. Non credo che si possa non andare in C”
Intervenuto nel corso dello speciale Tribuna Centrale, andato in onda nel corso della serata di ieri su Antenna Sud, il presidente del Foggia Ninni Corda ha svelato le sensazioni che stanno accompagnando questi giorni particolari: “A livello personale, sono un uomo che si adatta a tutto. Questa quarantena mi è servita per allenarmi e per mettermi a dieta. Certo che il calcio e lo spogliatoio manchino, ma in questo momento ci sono priorità che vanno assolutamente oltre l’aspetto sportivo. Dobbiamo fare sacrifici”.
Nella seconda parte dell’intervista il tecnico rossonero si è poi espresso con sicurezza su quello che dovrebbe essere il futuro del suo Foggia: “Non ci sarà bisogno di vie legali di alcun tipo, siamo secondi a -1 dal Bitonto, siamo la miglior seconda dei nove gironi e stiamo disputando un campionato straordinario. Avremmo peraltro avuto lo scontro diretto in casa. Che si possa non andare in C, in caso di stop ai campionati, la vedo dura. Ci sono diverse società che già prima del Coronavirus non sarebbero riuscite a isciversi al prossimo campionato. Ho però fiducia nel lavoro di Sibilia e di Barbiero, sono sicuro che troveranno la soluzione giusta. Ripartire, vedendo quelli che sono i protocolli medici, è a oggi sempre più complicato e tanto per la D quanto per la C sarebbe una forzatura. I dottori sconsigliavano ai dilettanti di riprendere le attività già dieci giorni fa”.