Così dovrebbe essere garantita una maggiore profondità!
Dopo il nulla di fatto del week end scorso, il Foggia ritenta l’assalto al primo posto andando a giocare a Melfi contro una squadra sicuramente alla sua portata e confidando nel risultato pieno da parte dell’ex Padalino contro la Casertana, attuale capolista.
Anche questa nuova giornata di campionato sembra partire con i favori del pronostico ad appannaggio del gruppo guidato da mister De Zerbi che si presenta al prossimo incontro con una rosa competitiva e ambiziosa.
Il Foggia ha tentato di arrivare alla punta centrale ma il direttore sportivo Di Bari aveva anche detto che avrebbero cercato un attaccante di grosso spessore, uno di quelli per il quale si muovono società di categoria superiore e che non avrebbero fatto acquisti solo per accontentare la piazza.
Alla fine non è arrivato il calciatore che avesse determinate caratteristiche ma uno come Arcidiacono che ha altrettanto accontentato i tifosi che, ogni volta che lo hanno visto giocare nelle squadre avversarie, hanno sempre dovuto riconoscere le sue grandi qualità tecniche.
De Zerbi, quindi, con l’arrivo di Arcidiacono completa la sua rosa in attacco, potendo contare su tanti calciatori imprevedibili, mobili e che sicuramente non danno precisi riferimenti ai difensori avversari: il Foggia potrà continuare a giocare con lo stesso modulo ma le sue “pedine” saranno pronte nel corso della gara a occupare spazi diversi nello scacchiere rossonero; i calciatori poi come Arcidiacono e Chiricò aiuteranno, con la loro imprevedibilità, la loro velocità e la loro capacità a saltare l’uomo, a dare quella profondità che dovrebbe aiutare la squadra a chiudere favorevolmente l’enorme mole di gioco prodotta.
Le prossime gare ci diranno se tutto questo sarà servito alla conquista del tanto sperato primo posto
Alberto Mangano – www.manganofoggia.it