Da Raffaele a Baldini. Dalla Sigi a Tacopina. È tutto un altro Catania
L’ultima giornata del campionato di serie C girone C regala una sfida affascinante tra due nobili decadute, il Foggia di Marchionni ed il Catania di Baldini.
La formazione siciliana si trova al quinto posto in classifica con 58 punti, frutto di 14 vittore, 8 pareggi e 8 sconfitte, in condominio con la Juve Stabia, e verrà allo Zaccheria per cercare di scavalcare il Bari, per portarsi al secondo turno dei playoff bypassando la prima fase.
All’andata il Catania si impose con un 2-1 risicato, ma con un netto dominio durante la gara soprattutto per una rosa di serie superiore, costituita da nomi altisonanti per la categoria e da alcuni ex di lusso come Tonucci e Di Piazza, che già all’andata fecero una buona prestazione. Gli etnei vantano un buon periodo di forma con cinque vittorie nelle ultime sei gare intervallate da una pesante sconfitta nello scontro diretto per il quarto posto contro il Catanzaro.
Vista anche la matematica certezza dei playoff, la partita varrà solo per le statistiche e chi avrà più voglia di vincere porterà a casa l’intera posta in palio. Sarà comunque da stabilire la griglia degli spareggi ed entrambe vorranno chiudere in bellezza una buona stagione che è stata complicata sotto tutti i punti di vista: Il Catania partito con l’handicap dei due punti di penalizzazione ed il rischio di non riuscire ad iscriversi al campionato per vicende societarie complicate, ha trovato unione e compattezza grazie al tecnico Baldini; il Foggia invece è sempre in continua emergenza tra infortuni e covid con una situazione societaria più stabile rispetto ai siciliani, ma piuttosto altalenante tra i due soci di maggioranza. Anche in questo caso l’ago della bilancia è stato l’allenatore Marchionni, che ha fatto un ottimo lavoro raggiungendo la salvezza e superando le aspettative i playoff promozione.
Resta il fatto che sarà sicuramente una sfida che si farà guardare e potrebbe essere più avanti, con i dovuti scongiuri da entrambe le parti, un incrocio playoff più importante di una semplice gara di fine stagione.
Rocco Soleti