De Zerbi: “Salernitana e Benevento in lotta fino alla fine. Possiamo giocarcela con tutte”
Intervenuto ai microfoni di MaiDireCalcio.com, il tecnico del Foggia Roberto De Zerbi che domani sera sarà all’Arechi per l’anticipo della ventiseiesima giornata, ha parlato di diversi temi tra cui alcuni vicini agli ambienti granata. In primis, l’ex calciatore del Napoli ha commentato la stagione dei satanelli: “All’inizio del campionato speravo di lottare per le zone alte della classifica, ma possiamo fare ancora molto di più. Finora abbiamo fatto bene, ma abbiamo lasciato per strada tanti punti e dobbiamo andarceli a riprendere. Non ci accontentiamo”.
Sulle scelte tattiche: “Cerco di imparare e “rubare” un po’ da tutti e, dopo, chiaramente lo faccio anche con le mie idee. Zeman e gli altri allenatori sono delle icone del calcio italiano”.
Uno dei punti di forza del Foggia è rappresentato da Vincenzo Sarno: “E’ un giocatore molto forte. Ha ancora grandissimi margini di miglioramento: ancora non ha fatto vedere il suo potenziale in maniera completa. Quando lo farà, andrà in categorie più importanti che più si addicono alle sue qualità. In passato ha vissuto tante pressioni, più di quelle che avrebbe dovuto avere. E’ un bravo ragazzo e un giocatore forte, sicuramente sa in quale aspetto deve migliorare. Anche perché di talenti puri, come Sarno, ce ne sono pochi”.
Su chi la spunterà tra Benevento e Salernitana: “Sono due squadre simili ed entrambe fortissime. Fino all’ultima giornata si contenderanno la vittoria del campionato”.
Si ragiona già in ottica play – off: “Ci sono tante formazioni coinvolte per la zona play-off: ci sono ancora tante partite per poter giudicare. Ci sono alcune squadre costruite per vincerli. Un posto verrà occupato da una tra Salernitana e Benevento e considerando che ci sono tre più una (dipende anche dagli altri gironi), non è facile. Noi ci puntiamo molto e ci crediamo: anche il campo ha detto che ce la siamo giocata alla grande con tutte”.
La squadra rivelazione di questo campionato: “La Vigor Lamezia. Si trova a 31 punti ed è quasi salva: è una buona squadra con tantissimi giocatori validi”.
Ed il miglior calciatore del girone: “Un giocatore che mi ha impressionato più di tutti è stato Roberto Floriano, quando abbiamo affrontato il Barletta. Ora il calciatore si è trasferito al Pisa”.
Infine una battuta su Lotito: “Io penso ad allenare, però dico solo che il bello del calcio è che il verdetto lo dà sempre il campo, o meglio, dovrebbe darlo sempre il campo. Il Cesena che blocca la Juve, questo è il bello del calcio. L’Empoli è una delle squadre che gioca il miglior calcio in Serie A: il campo è il giudice supremo”.