Disfatta Foggia! 0-3 a Catanzaro senza un tiro in porta

Disfatta Foggia! 0-3 a Catanzaro senza un tiro in porta

Termina nel peggiore dei modi il doppio turno esterno dei rossoneri che dovevano cercare i punti play off nelle trasferte di Torre Annunziata e Catanzaro. Quest’oggi, rispetto alla prova di sabato in Campania, si sono registrati notevoli passi indietro sotto il profilo del gioco e della prestazione. Squadra irriconoscibile, inguardabile a tratti irritante con gli uomini di maggiore spicco mai scesi in campo. Prestazione negativa senza aver mai tirato in porta, senza aver mai offeso la porta di Bindi estremo difensore del Catanzaro. Sconfitta meritata e che allontana il Foggia dal sogno play off proprio all’indomani delle novità societarie annunciate dal Presidente Verile. Sarà un caso o la squadra ha finito la birra?

Gara che si metteva male dopo 27 minuti con un gol dell’ex Rigione che, indisturbato, infilava Narciso sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla destra da un eccellente Russotto a lungo inseguito dal Foggia al mercato di gennaio. 1-0 e gara in salita. Il Foggia accusa il colpo e subisce il Catanzaro che sfiora il raddoppio a più riprese ed al 38′ cade sotto i colpi di Russotto che si invola da metà campo e percorre quasi 50 metri di campo seminando gli avversari e beffando in uscita Narciso. 2-0 e risultato al sicuro.

Nella ripresa chi si aspettava la reazione di Agnelli e compagni rimarrà profondamente deluso. Neanche i cambi di De Zerbi fruttano i risultati sperati. Il Foggia visto oggi ha dimenticato come si gioca. Ne approfittano i giallorossi di Sanderra che infilano i rossoneri a più riprese e raggiungono il 3-0 all’86’ con Bernardo che approfitta di una respinta maldestra in area di Agostinone per ribadire in rete a porta spalancata. Foggia umiliato più del dovuto e che perde pure Gigliotti per infortunio. Il difensore francese, ammonito e diffidato, salterà la sfida di domenica con il Messina per squalifica.

Termina con il Ceravolo in festa per i tre punti dei ragazzi di casa mentre i rossoneri prendono mestamente la via degli spogliatoi. L’augurio è che si onori la stagione fino in fondo cercando di chiudere il campionato nel migliore dei modi per non disperdere tutto ciò che di positivo si è fin qui costruito.