Dov’è finito il Foggia di Coppa?
TELERADIOERRE – Dove è finito il Foggia che ha fatto faville in Coppa? Che ha messo sotto il Bari al San Nicola e tenuto testa per 60 minuti al Verona al Bentegodi? La mancanza di qualche giocatore importante non può e non deve essere un’attenuante, perché gli undici che sabato sono andati in campo a Pagani erano e sono di gran lunga superiori ai rispettivi avversari. Più della stessa sconfitta è la non prestazione che preoccupa, che lascia perplessi.
De Zerbi, con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue, non le ha mandate a dire. Assumendosi le sue responsabilità, ma anche bocciando uno per uno i suoi calciatori. Per non aver affrontato la gara con la dovuta concentrazione e pagato a caro prezzo (parole sue) i soliti errori. Senza fare processi, però, qualche considerazione è d’obbligo farla. Non convince la difesa, che deve essere sempre il principale punto di forza per una squadra che vuole vincere. E non per la presenza di Coletti. Del quale, crediamo, comunque, abbia molto più bisogno il centrocampo che il pacchetto arretrato. Dove, tra l’altro, è giunto un centrale esperto ed affidabile come De Giosa. Crediamo, insomma, che difesa e centrocampo siano i reparti che necessitino di correttivi e adeguamenti. Nella speranza che lì davanti Viola e Floriano recuperino velocemente, e che Iemmello si scrolli di dosso in fretta tutto lo stress accumulato in estate. Perché quel gol uno come te, Pietro, non può proprio sbagliarlo.