Due sassate per svoltare. Kragl ha già conquistato Foggia
È bastato poco a Oliver Kragl per conquistare Foggia e il Foggia. Quattro gare da titolare dal suo arrivo a gennaio da un Crotone dove aveva trovato pochissimo spazio, e due reti pesantissime contro Virtus Entella e Palermo – entrambe in trasferta – che hanno regalato ai rossoneri sei punti fondamentali nella corsa salvezza. Due prodezze balistiche, due sassate dai 30 metri che fanno sorridere i Satanelli, convinti sempre più di aver pescato bene nel mercato di gennaio, e rivitalizzano un calciatore che negli ultimi mesi era un po’ sparito dai radar calcistici e rischiava di vedere il suo nome apparire più nelle pagine di cronaca rosa – per la sua storia con la soubrette Alessia Macari – che in quelle della rosea.
Ora il tedesco è chiamato a dare continuità per trascinare il Foggia verso la permanenza in serie cadetta e magari qualcosa di più visto che la zona play off ora non è più un miraggio all’orizzonte.