ESCLUSIVA FCM| D’Andrea: “La nostra forza è il gruppo. Spero di segnare tanti altri gol”

ESCLUSIVA FCM| D’Andrea: “La nostra forza è il gruppo. Spero di segnare tanti altri gol”

Il Foggia, in questa prima parte di campionato, ha sorpreso tutti e attualmente staziona al quinto posto in classifica. Una costante dell’attacco rossonero è stata rappresentata da Filippo D’Andrea, giovane centravanti classe 1998che abbiamo contattato telefonicamente.

Il dg Corda a inizio anno ha dichiarato che molte squadre erano interessate al tuo profilo. Perché hai scelto Foggia? 

Foggia è una delle piazze più importanti e blasonate che ci sono, ringrazio il Direttore Corda per le belle parole e per la fiducia: essere qui per me è un onore, di certo non potevo far scelta migliore.

Molti dicono che a Foggia si vive di “pane e pallone”. Secondo la tua esperienza di questi primi pochi mesi, puoi confermare questa tesi? 

Qui a Foggia si vive di calcio ed è bellissimo sentire il calore dei tifosi, speriamo aprano il più presto possibile gli stadi perche una piazza così, con uno stadio così, ha bisogno della passione dei propri tifosi.

Hai sin qui realizzato due gol. Sei soddisfatto della tua stagione fino ad oggi o pensi che potevi fare qualcosa in più?

Si, chiaramente sono contento per i gol anche se sono ancora pochi, ma si può e si deve sempre fare di più. Spero di farne tanti altri per aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo prefissato.

Durante il corso di alcune partite, come quella col Teramo, Mister Marchionni ti ha anche “abbassato” nella linea dei centrocampisti. Le tue caratteristiche si addicono a quel ruolo, secondo te?

Sono a disposizione del mister e dei miei compagni, io gioco dove mi chiedono di farlo e cerco sempre di dare tutto me stesso. Non ho problemi, sicuramente mi trovo meglio in attacco essendo più vicino alla porta ma ripeto, dove il tecnico ritiene opportuno farmi giocare, lo faccio.

Al termine dell’ultima gara col Monopoli i tifosi foggiani sono rimasti piacevolmente colpiti nell’osservare alcune foto sull’esultanza di gruppo post partita. Lo spogliatoio è costituito da un gruppo coeso? 

Siamo un gruppo compatto che si aiuta a vicenda e sicuramente questa è la nostra forza, adesso che siamo tornati a giocare ogni domenica e abbiamo la possibilità di lavorare tutta la settimana con il mister, stiamo ottenendo grandi risultati grazie al duro lavoro settimanale.

In che situazione tattica ti identifichi meglio? Un attacco a tre, come unica punta o un attacco a due, molto vicino ad un tuo compagno? 

Fino allo scorso anno ho sempre giocato come prima punta, ma mi sto trovando bene anche nel mio attuale ruolo.

C’è un rito propiziatorio particolare che usi fare prima di scendere in campo?

No, non ho particolari riti prima della partita.

Dedichi i tuoi gol a qualcuno in particolare?

Dedico i miei gol ai miei due nonni che purtroppo ho perso la scorsa settimana.

C’è un calciatore al quale ti ispiri? 

Ammiro tanto Immobile come giocatore, è un centravanti completo.

In che categoria ti immagini tra quattro-cinque anni?

Spero innanzitutto di riuscire ad ottenere qualcosa di importante con questa maglia. Poi è chiaro, arrivare a giocare in Serie A!

Antonio Iammarino