Fares tuona: “I Sannella giù, potremo disimpegnarci. Sabato niente amichevole col Teramo”
In casa Foggia non è andato giù il comportamento di ieri dei tifosi rossoneri durante l’amichevole a Castel di Sangro contro i padroni di casa, che nel primo e nel secondo tempo hanno lanciato in campo fumogeni costringendo l’arbitro ad interrompere la partita. Il presidente Lucio Fares attacca: “Questa è una società scottata da quello che è successo negli scorsi anni, le quattro giornate a porte chiuse dopo la finale col Pisa ci hanno segnato nello scorso campionato. La partita non doveva chiudersi così, queste sfide servono al tecnico per trarre delle indicazioni e per fare delle prime valutazioni sulla squadra”.
“Siamo tutti molto arrabbiati – prosegue a La Gazzetta dello Sport – vi preannuncio che per quello che è successo annulleremo l’amichevole di sabato con il Teramo. Sannella? Li ho sentiti e sono davvero giù dopo tutti gli investimenti che stanno facendo per il Foggia. Non meritavano una così brutta pubblicità, queste cose ci danneggiano a livello di immagine. Siamo tutti delusi, se non si dovesse risolvere questa situazione potremmo decidere di disimpegnarci”.
Fares, poi, precisa: “E’ un problema tra le due fazioni del tifo organizzato, noi non c’entriamo nulla. Però è chiaro che indirettamente subiamo gli effetti negativi di questi episodi. Per fortuna non si sono registrati incidenti e non ci sono stati scontri, però quei petardi e quei fumogeni andavano di certo evitati”.
