Foggia, Agnelli: “Sono orgoglioso di esser il capitano di questa squadra”
Si sa, quando giochi con la maglia della tua città senti tutto in maniera diversa. Nei tuoi occhi c’è responsabilità, orgoglio e senso di appartenenza che forse non tutti riescono a capire. Ne sa qualcosa il capitano del Foggia, Cristian Agnelli. Il centrocampista classe ‘85 è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoLegaPro.com, per fare il punto della situazione in casa dauna dopo l’importantissima vittoria ottenuta tra le mura amiche contro la capolista Casertana. Ecco le sue parole:
Una vittoria contro la Casertana, di fondamentale importanza, anche perchè nel caso avessero vinto i rossoblu sarebbero andati in fuga..
“Sicuramente. Eravamo consci di questa situazione, ma comunque è ancora lungo il campionato. Abbiamo seguito alla lettera ciò che ci aveva chiesto mister De Zerbi, ed alla fine siamo riusciti a fare una grandissima prestazione”.
Per Foggia, immagino, si respiri un’aria che forse non c’era da tempo. Ad ogni match, lo Zaccheria si presenta come un catino ribollente di passione ed entusiasmo..
“Noi ringraziamo i tifosi per questo supporto. Noi dal canto nostro non dobbiamo nè esaltarci troppo, nè abbatterci in caso di passi falsi. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. La classifica comunque rimane corta, dobbiamo rimanere concentrati fino alla fine”.
Prossimo match ad Agrigento contro una compagine come l’Akragas che è reduce da qualche stop di troppo. Che match si aspetta all’Esseneto?
“Troveremo un ambiente caldo, lo sappiamo. Ma noi stiamo preparando bene la partita. Io son convinto che le varie sfide non si giocano solo la domenica, bensì durante la settimana. Non dovremo esser superficiali, anche perchè siamo consapevoli che loro non stanno passando un periodo positivo, ma sono comunque una buona squadra. Sarà una partita difficile, ma se continuiamo a tenere alta la concentrazione possiamo fare bene e creare un qualcosa di importante”.
Se le chiedessi, tra 365 giorni dove immagina di essere e soprattutto dove immagina il Foggia? Semmai con Agnelli che ha una maglia con il 4 sotto ed il cognome scritto in alto?
“Magari! Quello è l’augurio che faccio a me, alla società e soprattutto alla città. E’ il nostro obbiettivo anche perchè sono diciotto anni che il Foggia manca dalla Serie B. Questa è una piazza che ha dato tantissimo al calcio e può dare tanto ancora. Questo è il sogno di tutti, e sin da quando sono arrivato quattro anni fa, lo avevo in mente. Sono orgoglioso di esser il capitano di questo gruppo, siamo un gruppo affiatato, che ha spirito di abnegazione. Certo questo è un augurio; noi non siamo in grado di prevederlo, ma posso assicurare che lavoreremo tanto per raggiungerlo. Il campionato è lungo e difficile, ma se continueremo a lavorare per limare e correggere i nostri difetti, ce la possiamo fare. Dobbiamo dare tutto”.
Fonte: www.tuttolegapro.com
