Foggia: ecco Allegretti e Rizzitano. Ai saluti Guddo e Cannas
Resta da piazzare il colpaccio in attacco. In pole l’ex Potenza Andrea Jukic classe 1993.
Il Foggia piazza il primo dei due colpi necessari per rinforzare il proprio attacco, ormai orfano di Iadaresta da un mese. Dalla Vibonese arriva Diego Allegretti, classe 1992, che con i calabresi ha collezionato dodici presenze e quattro gol in questa prima parte di stagione in Serie C. Seconda punta, ha raccolto le massime soddisfazioni in carriera proprio con la squadra di Vibo Valentia con cui ha disputato tre campionati di Serie D mettendo insieme 73 presenze e 39 gol. Sempre con i rossoblu ha disputato anche un campionato di Eccellenza realizzando 16 reti in 26 apparizioni. In carriera ha anche militato nella Sangiustese, nella Santegidiese, nel Fano, nel Treviso, nel Noto e nella Maceratese tra Serie C e Serie D.
Altro volto nuovo di giornata è quello di Rosario Rizzitano, portiere classe 1999, che aveva firmato con il Fasano a inizio campionato prima di svincolarsi a dicembre. Nella passata stagione ha collezionato 20 presenze per 21 gol incassati difendendo la porta del Nardò, sempre in Serie D. E’ cresciuto calcisticamente nel Catanzaro e nel Bari.
Salutano la pattuglia di Ninni Corda il portiere classe 1999 Samuele Guddo, nessuna presenza in rossonero nonostante una stagione, la scorsa, da titolare a Latina in D e l’attaccante Daniele Cannas, dieci presenze totali con i Satanelli (otto in campionato e due in Coppa Italia, ndr) senza però aver mai lasciato il segno. Il calciatore ritorna al Cagliari proprietario del cartellino.
A questo punto, dopo aver sistemato la difesa con l’arrivo del classe 2000 Domenico Strumbo dal Messina (dodici presenze con i peloritani fino a dicembre oltre a 39 presenze e un gol nelle due stagioni precedenti col Roccella in D, ndr), il Foggia deve piazzare il colpo vincente in attacco assicurandosi le prestazioni di un vero e proprio centravanti in grado di garantire il salto di qualità (e di categoria) ai dauni. Allegretti e Tortori sono delle garanzie, Tedesco deve crescere e migliorarsi mentre Russo e Gibilterra non sono certamente apparsi all’altezza della situazione. Andrea Jukic, ex Potenza, potrebbe essere il nome giusto per la causa foggiana.
Fonte: www.tuttofoggiacalcio.com