L’avversario che questa sera scenderà allo Zaccheria di Foggia per il posticipo della dodicesima giornata di andata del Campionato di Lega Pro girone C è senza ombra di dubbio la vera sorpresa di questo primo scorcio di campionato. La Lupa Roma, infatti, ha gli stessi punti del Foggia ma, a differenza dei rossoneri, è nelle parti alte della graduatoria da inizio stagione. Nelle precedenti undici uscite i romani hanno raccolto 4 vittorie, 5 pareggi e 2 sole sconfitte. 13 le reti realizzate e 12 quelle subìte. Lontani dal Quinto Ricci di Aprilia i laziali hanno totalizzato solo 5 dei 17 punti raccolti finora frutto di 1 vittoria, a Cosenza per 2-1, due pareggi a Messina 2-2 e Reggio Calabria 1-1, e due sconfitte a Matera 1-3 e a Castellammare di Stabia 0-2. Nelle ultime cinque apparizioni i romani hanno raccolto 6 punti sui 18 a disposizione. Come si noterà i ragazzi di mister Cucciari sono reduci da un periodo di leggera flessione rispetto al positivo inizio di campionato. Un avversario quindi da prendere con le molle e che giunge a Foggia con il preciso intento di riprendere il cammino esaltante di qualche settimana fa. Insomma Foggia attenti al…la Lupa!
In casa Foggia invece il clima è di quelli positivi in considerazione dei sette risultati utili consecutivi che hanno proiettato i rossoneri di mister De Zerbi a ridosso delle prime posizioni. Con un punto di penalizzazione da scontare in questo campionato Agnelli e compagni, questa sera, in caso di vittoria, sopravanzerebbero in classifica Catanzaro e Matera formazioni costruite per vincere il campionato. Non solo, ma ridurrebbero notevolmente le distanze dalla zona play off allungando di ben dodici lunghezze sulla zona play out. Insomma tre punti stasera e la stagione rossonera potrebbe decisamente cambiare rotta.
Qui Lupa Roma. A Foggia scende una formazione che non ha grossi problemi di assemblaggio. Nessuno squalificato e solo problemi di scelte per mister Cucciari riconfermato dopo aver vinto il campionato di serie D. Allo Zaccheria dovrebbe essere schierato l’undici titolare con il modulo 4-3-3 tanto caro all’ex calciatore della Roma, Lecce, Perugia e Sampdoria. Tra i pali Rossi, la difesa a quattro composta da Frabotta, Conson, Cascone, ex Melfi, e Celli. A centrocampo Prevete, ex Aversa Normanna, Capodaglio e Raffaello con il tridente d’attacco Faccini, Tajarol e Perrulli che ha scontato un turno di squalifica con la Juve Stabia e torna titolare questa sera allo Zaccheria.
Qui Foggia. Mister De Zerbi si attende questa sera l’ennesima prova di maturità dai suoi ragazzi. Il tecnico avverte l’importanza che riveste il match in proiezione futura e di questo ne ha parlato in settimana sia al gruppo che ai media. Vincere per confermare quanto di buono si sta facendo da sette turni consecutivi magari facendo quel salto di qualità che è mancato spesso in questo inizio di stagione. E per questo che il tecnico bresciano ha chiamato a raccolta il tifo organizzato e tutto il popolo rossonero affinchè sostenga i ragazzi in questa gara a cui lui stesso tiene molto. Per l’occasione i rossoneri saranno ancora privi dell’ottimo Gerbo e dovranno rinunciare anche a Marcello Quinto squalificato. Recuperati Sicurella ed Agostinone tenuti a riposo a scopo precauzionale. Dovrebbe essere proprio Sicurella a prendere il posto di Quinto con Agnelli play davanti alla difesa. Questo l’esperimento provato durante la settimana. Per il resto dovrebbe essere confermato lo stesso undici che ha espugnato Messina. Tra i convocati e quindi in panchina lo spagnolo Sainz Maza oggetto misterioso della campagna acquisti rossonera atteso alla prova del campo dal popolo rossonero sul quale punta molto anche Roberto De Zerbi. Alle 20,45 di questa sera il Foggia dovrebbe scendere in campo con il seguente undici: Narciso in porta, Bencivenga, Gigliotti, Potenza ed Agostinone a formare i quattro di difesa. A centrocampo Agnelli, Sicurella e D’Allocco con il tridente formato da Sarno, Iemmello e Cavallaro.