Foggia calcio, il 19 settembre termina il commissariamento: Lucio Fares pronto a tornare presidente
Intanto c’è tempo fino al 23 per presentare ricorso al Coni.
La notizia ha ora tutto il crisma dell’ufficialità: il 19 settembre terminerà l’incarico semestrale del commissario giudiziario Nicola Giannetti, commercialista barese chiamato dalla procura di Milano a sostituire gli organi societari, dopo l’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il patron Fedele Sannella e l’ex socio Massimo Curci. Dal giorno successivo si insedierà nuovamente il consiglio di amministrazione che, a meno di improbabili colpi di scena, vedrà confermato alla carica di presidente Lucio Fares.
INCARICO TERMINATO. Nessuna necessità di proroga, dunque: a confermarlo lo stesso Giannetti raggiunto telefonicamente da Foggia Città Aperta: “Lo avevo anticipato diverse volte – dichiara – i lavori all’interno del Foggia Calcio sono proseguiti senza intoppi e siamo pronti a farci da parte per lasciare spazio agli organi societari ordinari”. Il professionista barese è stato nominato al fine di attuare il modello organizzativo previsto dalla legge 231/2007 in tema di antiriciclaggio; terminati gli adempimenti la sua ultima incombenza sarà quella di convocare l’assemblea ordinaria dei soci per la sua sostituzione con il consiglio di amministrazione: “L’assemblea si terrà nei prossimi giorni, a termini di legge deve tenersi prima che scada il mio incarico”. Si avvia al termine, pertanto, la parentesi di Nicola Giannetti, una figura che resterà nella storia del Foggia calcio per aver saputo traghettare nel migliore dei modi una fase delicata per la società rossonera.
FARES PRESIDENTE. Intanto, l’assemblea per la nomina del nuovo cda si svolgerà lunedì o martedì della prossima settimana come si lascia sfuggire Lucio Fares, pronto a riprendersi la carica di presidente dopo essere riuscito a dimostrare la sua estraneità alle accuse rivolte in un primo tempo dalla procura federale. Lui non conferma: “Preferisco non sbilanciarmi” ma è certo che i Sannella glielo abbiano già chiesto. Difficile invece fare previsioni per le cariche degli altri consiglieri considerato che allo stato attuale Franco e Fedele Sannella non possono assumere incarichi.
RITORNO ALLA NORMALITA’. Al di là dei nomi, comunque, per la società rossonera si tratta di un importante ritorno alla normalità dopo un’estate dominata dalle vicende giudiziarie. E a proposito dei processi sportivi c’è tempo fino al 23 settembre per il deposito del ricorso al collegio di garanzia del Coni contro la decisione della Corte di Appello Federale che ha conservato i punti di penalizzazione per il Foggia calcio pur riducendoli a otto. Ad oggi il ricorso non è stato ancora presentato e il legale Fabio Iudica si sta prendendo tutto il tempo possibile (30 giorni dal deposito delle motivazioni) per studiare bene la strategia. Si attende anche di capire quali saranno le mosse della procura federale che nelle motivazioni dei giudici di secondo grado è stata notevolmente ‘bacchettata’. L’eventuale mancata presentazione del ricorso da parte della procura, ad oggi non ancora avvenuta, rappresenterebbe un segnale positivo per il Foggia ed è certo che gli avvocati della società rossonera terranno conto anche di questo aspetto nell’impostazione delle memorie difensive.