Foggia Calcio, ad Aversa dentro dal primo minuto Minotti e D´Angelo
Una sola vittoria in campionato (in casa con la Lupa Roma). Nelle ultime cinque partite, appena due punti messi in cassa. Ultimo e desolato posto in classifica con 12 punti, a meno 6 (dopo il fresco azzeramento della penalizzazione della Reggina) dal penultimo proprio dei calabresi e dunque dalla zona playout. Sono solo alcuni degli aspetti statistici che rendono pienamente l’idea sul prossimo avversario del Foggia: l’Aversa Normanna. Una squadra della quale sembrerebbe il Foggia debba fare un sol boccone. E invece, chiaramente, non è così. Perchè i campani (che si sono rifatti un leggero lifting allo scorso mercato) cercheranno, proprio a cominciare da domenica, di recuperare i punti che occorrono per risalire la china. E poi, attenzione, all’andata, allo Zaccheria, la Normanna portò via un punto, inchiodando sullo 0-0 la squadra di De Zerbi, allora però ancora in fase di rodaggio.
Sarà di sicuro una partita non facile. Ma che il Foggia vorrà e dovrà vincere. Come ha detto in settimana Sarno, senza mezze misure. Una vittoria necessaria per tenere in piedi con i fatti le aspettative playoff, certificate anche con le ultime due operazioni di mercato: Dario Barraco e soprattutto Nadir Minotti. L’ex atalantino di sicuro farà parte del terzetto iniziale di centrocampo accanto a Quinto e Agnelli. Probabile esordio stagionale anche per Francesco D’Angelo, reduce da un lungo infortunio, che dovrebbe essere schierato, alla luce della squalifica di Potenza, al centro del pacchetto arretrato al fianco di Gigliotti.