Foggia, impazza la KraGOL-mania. “Ma cosa ci fa in B?”
Prima del suo arrivo in Capitanata a gennaio, il suo curriculum italiano recitava così: 48 presenze tra A e B, 4 gol. Con la maglia del Foggia, in appena sette presenze, ha già superato il suo personale record realizzando 5 reti, l’ultima quella di ieri al Novara. Una media-realizzativa da vero bomber quella di Oliver Kragl, centrocampista rossonero che, giornata dopo giornata, si è ormai già conquistato l’etichetta di idolo assoluto della tifoseria foggiana, soprattutto per la sua capacità di trasformare in oro occasioni da qualsiasi distanza. KraGOL l’appellativo ormai adottato dai social per il tedesco che impazzano tra meme ironiche di ogni tipo e condivisioni in loop dei suo gol. Senza dubbio l’arma in più di questo Foggia, l’acquisto che più di tutti ha spostato gli equilibri da gennaio in poi e ha segnato la svolta della truppa di Stroppa. Apparentemente schierato come esterno sinistro del centrocampo a 5, ha piena licenza di uccidere rispetto a un Gerbo o uno Zambelli schierati sull’out opposto. Un attaccante aggiunto che non disdegna comunque la fase difensiva, puntualmente svolta in maniera egregia. La sua capacità di corsa, la sua potenza e precisione nel tiro, il suo senso della posizione nel trovarsi sempre nel posto giusto pronto a far male, scaturiscono in molti tifosi, foggiani e non, una domanda: ma cosa ci fa in Serie B? A Crotone probabilmente non se n’erano accorti delle potenzialità del classe ’90 nativo di Wolfsburg, tanto da regalarlo al Foggia in prestito con diritto di riscatto fissato a “soli” 400mila euro, stando a quanto riportato da Alfredo Pedullà di Sportitalia. Eppure a Frosinone aveva già fatto capire di avere il tritolo nei piedi: quattro le marcature in maglia ciociara, tutte di pregevole fattura.
Buon per il Foggia e buon per lui, che dice – nella sue simpatiche interviste/gag – di trovarsi molto bene in Capitanata insieme alla sua fedelissima compagna Alessia Macari, futura sposa a breve a cui dedica ogni sua perla in campo. Il tifoso rossonero si augura di vederne tantissimi altri di bolidi decisivi, sperando soprattutto che la storia tra il tedesco e il Foggia sia soltanto agli inizi…