Foggia, mister Stroppa: “Firmerò a breve per due anni più opzione per il terzo. Serie B? Campionato difficile”

Foggia, mister Stroppa: “Firmerò a breve per due anni più opzione per il terzo. Serie B? Campionato difficile”

Alla vigilia dell’ultimo match di campionato contro il Cosenza, ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Foggia Giovanni Stroppa. Ecco le sue parole:

“Supercoppa? A me interessa la partita di domani. Credo sia difficile trovare le motivazioni arrivati ad oggi. La mentalità, la cultura, la capacità di guardarsi dentro, mi riferisco alle prestazioni che devono essere fatte sempre al 100%. Lo abbiamo fatto molto bene domenica scorsa, abbiamo avuto la determinazione e concentrazione giusta. Cambi di formazione? La formazione sarà di assoluto rispetto, vedremo. Accordo? Abbiamo l’accordo su tutto, due anni più opzione, c’è soltanto da firmarlo. Sono felicissimo e soddisfatto. È stato un percorso duro e lungo, e gli attestati di stima che sto ricevendo mi fanno capire che è stato recepito il mio lavoro. Squadra? Continuiamo con una base e un’idea di calcio che i ragazzi hanno già recepito, potrebbe essere un vantaggio in un campionato lunghissimo e pieno d’insidie. Se noi ora affrontassimo il campionato di B potremmo essere competitivi, per una questione psicofisica. La B è un campionato difficile, fisico, che ti può sorprendere sia in positivo che in negativo. Puoi perdere 5-6 partite consecutive e poi ne vinci 2 e sei a lottare per obiettivi impensabili. Bisogna avere i piedi ben piantati per terra e avere equilibrio, la capacità di non mollare mai, di continuare, di avere costanza, prestazioni e risultati. La firma? È stato semplicissimo, mi sono presentato da solo, senza avvocati o procuratori. È filato tutto liscio. Mercato? Non è opportuno parlarne ora. Cosenza? Una squadra che ha cambiato molto nei sistemi di gioco, non sappiamo come giocherà. Hanno giocatori fisici, tecnici. È una delle squadre che all’inizio poteva ambire a posizioni più importanti, ma è una squadra di tutto rispetto con attaccanti importanti. Assenze? Oltre Deli e Empereur nessuno. La partita col Melfi? Ritrovammo il pubblico. Fino a quella partita una situazione negativa veniva vista come una sconfitta. Nonostante lo svantaggio il pubblico è stato sereno e ha sempre incitato la squadra. Poi vincemmo in rimonta. È stata una partita ottima. Svolta societaria? I Sannella e i Curci sono stati determinanti, il mio ringraziamento va a tutti loro, senza dimenticare Lucio Fares. Quando succede una cosa del genere discpiace, ma non conosco le vicende quindi non mi inoltro in discorsi che non conosco. Sicuramente sono stati un supporto”.

Fonte: www.tuttocalciopuglia.com