Foggia, Nember studia il top player per l’attacco: tre nomi sul tavolo
A tre giorni dall’esordio ufficiale in Coppa Italia contro il Catania allo “Zaccheria”, il Foggia risulta ancora incompleto sotto il profilo del parco giocatori a disposizione del tecnico Grassadonia.
All’appello mancano almeno un difensore centrale mancino, un esterno destro a tutto campo, un centrocampista di qualità e soprattutto una punta di spessore che possa completare il reparto già ben fornito con Mazzeo, Gori, Nicastro, Floriano e il giovane Cavallini.
Il secondo nome sul taccuino è quello di Fabio Ceravolo del Parma. Il discorso è simile a quello fatto per Galabinov: profilo esperto (31 anni), ingaggio elevato (470mila euro) e riluttanza del calciatore nell’accettare nuovamente in Serie B dopo aver collezionato ben 252 (e 69 gol) presenze in cadetteria. Per lui c’è inoltre da battere una fitta concorrenza.
Terzo e al momento ultimo nome seriamente preso in considerazione da Nember è quello di Felipe Avenatti del Bologna: più giovane degli altri due essendo un classe 1993, vorrebbe anch’egli giocarsi le sue chance in A ma una sfida allettante come quella di Foggia potrebbe convincerlo ad accettare la proposta. Anche per il centravanti uruguaiano non manca però l’interesse di molte squadre.
Più lontane, per ora, le ipotesi riguardanti Ardemagni e Raicevic. L’attaccante montenegrino sembrava più vicino ai rossoneri dopo l’ok dato da Grassadonia una settimana fa, salvo poi esser stato messo in stand-by in attesa di una soluzione più esperta e altisonante. L’impressione è che comunque il ds Nember voglia aspettare gli ultimi 10 giorni di mercato per cercare di strappare uno degli attaccanti mirati a condizioni favorevoli.