Il Foggia perde 2-1 a Melfi. I rossoneri, in vantaggio, si lasciano raggiungere e superare
Il Foggia perde 2-1 all’Arturo Valerio di Melfi. Rossoneri per primi in vantaggio grazie una rete di Cavallaro su calcio di rigore al 25′ della prima frazione. Nella ripresa, dopo 22 secondi, pareggio dei padroni di casa con Caturano che sfrutta una disattenzione generale della retroguardia foggiana. Il gol partita dei lucani giunge al 37′ del secondo tempo – con il Foggia in dieci per l’espulsione di Potenza per doppio giallo, ma comunque alla ricerca del gol vittoria – in contropiede con Agnello. Sul finale, nonostante l’inferiorità numerica i rossoneri (generosissimi) sfiorano per due volte il pari: prima con Cavallaro che da sotto misura colpisce la traversa (palla deviata dall’estremo di casa, Perina), e poi con Agnelli sul quale ancora il portiere gialloverde compie un miracolo. Finale convulso. Con il Foggia che resta in nove per l’espulsione diretta di Grea. Clima rovente e molto nervosismo al triplice fischio del signor Pagliardini. Peccato. Anche solo con il pareggio il Foggia avrebbe conquistato il quarto posto e la zona playoff, grazie alla concomitante sconfitta della Casertana a Castellammare di Stabia.