Foggia, sondaggi Andreolli e De Maio per la difesa. Ostacolo ingaggio
Rinforzi in ogni reparto. Probabilmente sarà questo il finale di calciomercato in casa Foggia Calcio. I rossoneri, con il nuovo tecnico Padalino alla guida, hanno bisogno di nuovi tasselli per poter risalire al più presto la classifica e ottenere la salvezza distante oggi 6 punti.
Se per la porta sembra essere ormai un duello tra Scuffet (Udinese) e Frattali (Parma) per sostituire Bizzarri – destinato a partire -, per la difesa il quadro non è ancora ben chiaro. Il ds Nember cerca un profilo esperto che possa guidare la retroguardia al posto dell’infortunato Camporese, che non vedrà il campo prima di aprile a seguito dell’operazione al crociato a cui il giocatore si è sottoposto a fine dicembre.
Tanti i nomi sondati dal dirigente rossonero: tra i top, spuntano quelli di Marco Andreolli del Cagliari e Sebastien De Maio del Bologna. Il centrale classe ’86 scuola Inter era già stato un obiettivo dei rossoneri in estate, ma la trattativa non andò a buon fine. Il Foggia vuole riprovarci ora, ma deve superare due ostacoli: l’attuale concorrenza della Spal e l’ingaggio elevato percepito dal giocatore superiore al mezzo milione di euro. Il giocatore vuole ritrovare la titolarità persa nell’ultimo periodo e tentenna sulla proposta degli emiliani. Trattativa al momento difficile per i rossoneri, ma non impossibile.
Discorso simile anche per De Maio. L’imponente centrale classe ’87 è in uscita dal Bologna e cerca una nuova sistemazione. Anche lui vorrebbe ritrovare la titolarità in Serie A, ma al momento nessuno ha bussato alla porta dei felsinei. Ingaggio simile ad Andreolli, ostacolo non di poco conto per il Foggia.
Non prioritarie, ma comunque in lista, le alternative rappresentate da Andrea Costa del Benevento, Sinisa Andelkovic del Venezia e Salvatore Monaco del Perugia. Il primo è stato già cercato dal Foggia in estate, ha il contratto in scadenza a giugno e in giallorosso è chiuso dai vari Billong, Volta, Antei e Di Chiara. L’ostacolo resta sempre lo stesso: ingaggio superiore al mezzo milione di euro, ma l’impressione è che l’accordo sia più semplice da trovare rispetto ad Andreolli e De Maio. Andelkovic e Monaco invece sembrano essere le soluzioni più accessibili al momento: per il primo c’è però la forte concorrenza del Padova chiamato a scegliere tra lui e Fornasier nel breve tempo, per il secondo – ai margini del progetto Perugia – nelle ultime ore si è fatto sotto il Crotone di Stroppa.