Foggia, tempo di bilanci e confronti con il recente passato

Foggia, tempo di bilanci e confronti con il recente passato

TELERADIOERRE – Il Foggia ha chiuso il 2016 con tre vittorie e un pareggio per un totale di 10 punti. Come Matera e Juve Stabia e meglio del Lecce, che invece ne ha guadagnati otto. Un bottino maturato subito dopo l’assurda sconfitta casalinga col Fondi, grazie alla vittoria di Melfi, il successo allo Zaccheria sul Cosenza, il pari di Andria (maturato quando la vittoria era quasi acquisita) ed il convincente 3-0 interno rifilato al Siracusa.

Un passo che ha consentito ai rossoneri di recuperare e dimezzare il ritardo accumulato dal Matera primo (da meno quattro a meno due) e chiudere l’anno solare in piena corsa per quella prima posizione che regalerà a fine regular season la B diretta e che costituisce l’obiettivo dichiarato della società di Via Gioberti. E con 41 punti, è doveroso sottolineare, il Foggia del buon Giovanni Stroppa ha fatto meglio di quello di De Zerbi della passata stagione. Che dopo 21 giornate ne aveva messi in cassa 40 (1 in meno), assieme – attenzione, attenzione – al primo posto solitario (l’unico di tutta la stagione) con una lunghezza di vantaggio su Benevento e Casertana e due sul Lecce.

Un primato poi gettato alle ortiche, causa l’inopinato pareggio casalingo del turno successivo con il Matera allo Zaccheria per 2-2, a favore di un Benevento in rimonta e che da lì non mollò più il primo posto fino alla conquista della B.