Almeno per qualche ora sarà meglio concentrarsi unicamente sulle vicende del campo
In attesa che la “faccenda” societaria trovi una via d’uscita. Per avere le idee chiare bisognerà attendere ancora qualche giorno: il prossimo 20 febbraio scade il termine entro il quale Maria Assunta Pintus potrà esercitare il diritto di prelazione. Non dovesse farlo (o farlo senza le garanzie bancarie) Felleca si sentirebbe libero di cedere le sue quote a Di Silvio e partners, che restano alla finestra. Quella alle spalle è stata un’altra settimana di fuoco, che ha registrato anche il “ritorno” della stessa imprenditrice sarda, intervenuta in tv dopo mesi di silenzi. Tuttavia, come detto, meglio guardare al campo e alla sfida in programma domani pomeriggio a Potenza. Lì dove il Foggia arriva forte dell’ultima modifica regolamentare certificata dalla Figc su richiesta della Lega: play out per le ultime quattro e vantaggio sulla zona pericolo che è salito a ben 16 punti (quartultimo scalino occupato proprio dal Potenza).
Salvezza, insomma, ormai virtualmente in tasca e play off nel mirino. E sarà proprio la rincorsa agli spareggi promozione a tenere viva la seconda parte di campionato dei rossoneri, che possono fare della spensieratezza (almeno di classifica) la loro arma migliore per sorprendere tutti. In tal senso proprio febbraio pare destinato a misurare le ambizioni e la forza della squadra di Marchionni, attesa da un tour de force terribile: nei prossimi 20 giorni Salvi e compagni scenderanno in campo per ben 5 volte, affrontando in serie Potenza, Catanzaro, Avellino, Ternana e Bari. Eccezion fatta per la gara del Viviani, tutti scontri con le “big” del girone. Un ciclo terribile, dunque. Ma allo stesso tempo utile a capire fin dove questo Foggia potrà spingersi…
Carmine Troisi